L’anziana era “volata” giù dal quarto piano della sua abitazione, lo scorso 22 aprile. Si era pensato al suicidio, ma dalle indagini è emerso che si è trattato di omicidio e furto. Indagata la badante ucraina.
Bergamo,3 settembre 2022 – lo scorso 22 aprile, quando avvenne la morte dell’anziana di 77enne, in un primo momento, si era pensato che la caduta della donna, dal quarto piano, fosse dovuta a caduta accidentale o a suicidio, ma sia la polizia che il pm Emanuele Marchisio, del locale tribunale, hanno voluto vederci chiaro: dall’esame dei rilievi della scientifica sono emersi dubbi sulla prima ipotesi, quindi è stato appurato che non si è trattato di una disgrazia, bensì di omicidio volontario. Indagata la domestica ucraina in servizio a casa di Rosanna Aber in via Einstein.
Prelievi sul conto corrente dell’anziana a sua insaputa
Dal quadro delle indagini è emerso, inoltre, che tale badante non solo è indagata per omicidio, ma anche per furto, in quanto, dal conto corrente dell’anziana deceduta sono state prelevare somme di denaro abbastanza consistenti, qualcosa come 6mila euro ogni settimana. I prelievi sono stati filmati dalla videocamera di sorveglianza della banca, che ha ripreso la badante durante i prelievi.
Litigio tra la colf e Rosanna Aber prima della sua morte
Alcuni inquilini del condominio dell’anziana vittima, di via Einstein, hanno riferito alla polizia che, il giorno del decesso della donna, hanno sentito delle urla provenire dalla casa di quest’ultima, simili a un acceso litigio prima della sua morte. Infatti quella mattina l’anziana era stata in banca per chiedere notizie di chi fosse stato ad effettuare i prelievi sul suo conto corrente.
I figli della vittima non credono al suicidio della madre
Infine, anche i figli della vittima hanno affermato di non credere al suicidio della madre, che sarebbe dovuta partire in vacanza, da lì a poco, senza dare segnali di depressione.