Omicidio-suicidio nel lecchese: padre uccide la figlia disabile e poi si toglie la vita.
Lecco, 26 ottobre 2022 – La tragedia, ieri notte, a Osnago, in provincia di Lecco dove un padre 80enne, Francesco Iantorno, ex vigile urbano, ha ucciso la figlia disabile, Rossana di 47 anni, e poi si è tolto la vita.
Possibili cause dell’omicidio-suicidio
I due vivevano in una abitazione a pian terreno a Osnago. Da una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti è emerso che Iantorno potrebbe aver somministrato una dose massiccia di farmaci alla figlia prima di ucciderla con un coltello da cucina, con il quale avrebbe poi fatto harakiri, considerato che, entrambe le salme, presentavano ferite da arma da taglio.
Iantorno era vedovo e padre di un altro figlio.
La Procura di Lecco ha fatto sapere che, a seguito dei primi rilievi effettuati nell’abitazione in cui si è consumata la tragedia, è stato escluso il concorso di terze persone nella tragedia stessa.
Si suppone che il pensionato, essendo in età avanzata, abbia potuto pensare che, dopo la sua morte, la figlia sarebbe rimasta da sola senza qualcuno che l’accudisse.
L’esatta dinamica della causa mortis sarà poi confermata dall’esame autoptico che verrà eseguito sulle due salme.
