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Confermato avvio della stagione termica a Bergamo per il 5 novembre, ma si può  iniziare ad aprire i riscaldamenti da giovedì 3 novembre per 6 ore al giorno.

Bergamo, 2 novembre 2022 – Anche se è stata confermata la data del 5 novembre per l’accensione del riscaldamento, il Comune, però, consentirà di accenderlo, per un massimo di 6 ore al giorno, nei giorni di giovedì 3 e venerdì 4 novembre, in quanto è  previsto un calo della temperatura a partire dal 4 novembre.

Dal 5 novembre i riscaldamenti torneranno a pieno regime

Da sabato 5 novembre sarà possibile accendere i caloriferi e gli impianti di riscaldamento fino a 13 ore al giorno, così come previsto dalla  normativa nazionale. Sono infatti 13 al giorno, al massimo, le ore di accensione degli impianti previste dal decreto Cingolani, siglato a inizio ottobre 2022 e introdotto per conseguire risparmio energetico a fronte della crisi energetica in corso: tra le novità del provvedimento  anche la riduzione di un grado della temperatura all’interno degli edifici.

Il decalogo di ENEA

ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha pubblicato un vademecum e un decalogo fornendo “Indicazioni essenziali per una corretta impostazione degli impianti di riscaldamento a gas”, entrambi strumenti che hanno lo scopo di agevolare l’attuazione delle misure di contenimento dei consumi di metano per il riscaldamento domestico sulla base del recente decreto del Ministero della Transizione Ecologica.

 Ecco il decalogo:

Esegui la manutenzione degli impianti – Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, è pulito e senza incrostazioni di calcare. Per chi non effettua la manutenzione del proprio impianto è prevista una multa a partire da 500 euro (DPR 74/2013).

Controlla la temperatura degli impianti  – Bastano 19 gradi per garantire il comfort necessario in casa. Per ogni grado in meno si risparmia fino al 10% sui consumi di combustibile.

Attenzione alle ore di accensione – Le nuove regole riducono di 1 ora i tempi di accensione finora consentiti. Controlla in quale delle 6 zone climatiche d’Italia vivi.

Installa pannelli riflettenti tra muro e termosifone – Anche un semplice foglio di carta stagnola contribuisce a ridurre le dispersioni verso l’esterno.

Scherma le finestre durante la notte – Persiane e tapparelle o anche tende pesanti riducono le dispersioni di calore verso l’esterno.

Evita ostacoli davanti ai termosifoni -Posizionare tende o mobili davanti ai termosifoni ostacola la diffusione del calore verso l’ambiente ed è fonte di sprechi.

Non lasciare le finestre aperte troppo a lungo – Per rinnovare l’aria in una stanza bastano pochi minuti, mentre lasciare le finestre aperte troppo a lungo comporta inutili dispersioni di calore.

Fai un check-up alla tua casa – Affidati a un tecnico qualificato e fai valutare l’efficienza dell’impianto di riscaldamento e lo stato dell’isolamento termico di pareti e finestre. Puoi abbattere i consumi fino al 40%.

Installa valvole termostatiche – Obbligatorie per legge nei condomini, le valvole termostatiche permettono di ridurre i consumi fino al 20%.

Scegli soluzioni di ultima generazione – Sostituisci il vecchio impianto con uno a condensazione o con pompa di calore ad alta efficienza e adotta cronotermostati, sensori di presenza e regolatori elettronici a distanza

Scarica qui il vademecum pubblicato da ENEA: 

https://www.efficienzaenergetica.enea.it/component/jdownloads/?task=download.send&id=542&Itemid=101

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