I lvelli pre-pandemici dei flussi turistici nella Bergamasca di quest’anno, tornano come quelli del 2019, anzi migliori.
Bergamo, 14 dicembre 2022 – Ottime notizie per quel che riguarda il turismo a Bergamo nel 2022: i flussi turistici sono infatti tornati ai livelli pre-pandemia, con numeri addirittura migliori rispetto al 2019, e il turismo straniero è in forte crescita. A fornire questo confortante spaccato sull’attrattività del territorio di Bergamo è l’ultima ricognizione svolta dal Tourist Data Hub di VisitBergamo, grazie ai dati dell’Osservatorio turistico della Provincia di Bergamo; l’elaborazione rivela anche che i dati sulle prenotazioni di dicembre fanno presagire un ulteriore miglioramento nelle ultime settimane dell’anno.
Ecco i numeri di quest’anno
Per gli arrivi, il dato 2022 è leggermente inferiore a quello del 2019, per le presenze, invece, si è registrato un valore più alto (+0,6%). Determinante in questo senso è l’apporto del flusso turistico generato dagli stranieri durante il periodo estivo, in grado di appaiare e superare ad agosto quello dei visitatori italiani, infatti, quest’anno, il numero di stranieri a Bergamo è tornato ad essere, sia per arrivi che per presenze, comparabile a quello degli italiani. In termini assoluti, i turisti stranieri sono raddoppiati rispetto al 2021 e hanno quasi raggiunto i livelli del 2019.
Le presenze straniere superano quelle del 2019
Per quanto riguarda le presenze il risultato è ancora migliore: quelle degli stranieri hanno superato i numeri del 2019. L’analisi per zone rivela come tutte le aree bergamasche abbiano registrato valori in netta crescita rispetto al 2021, con un picco importante in Bergamo città (+111% di arrivi e +103% di presenze). Confrontando l’analisi per zone di quest’anno con il 2019, si nota come molte macro-aree siano ampiamente migliorate sia in termini di arrivi che di presenze. In particolare, i valori più alti si registrano nell’Alto Sebino, in Val Brembana e in Valle Imagna. L’area che invece fatica di più a ritornare ai livelli pre-pandemia è la Pianura, con il 38% di arrivi e il 28% di presenze in meno. Gli ultimi dati consentono, quindi, di guardare al futuro con ottimismo: il 32,7% degli alloggi disponibili nella bergamasca a dicembre è già stato prenotato – nel 2019 la percentuale si attestava al 25,3% -, un dato che migliora ulteriormente se si analizza il numero di prenotazioni in Città e Grande Bergamo, con il 35% di alloggi già prenotati.
I temi più discussi sono l’enogastronomia e i musei
L’attività di Web Listening dimostra come il numero di post riguardanti Bergamo sia rimasto costante negli ultimi mesi, con un leggero aumento proprio nell’ultima parte del 2022. Il dato da tenere in considerazione è che quando si parla di Bergamo lo si fa in maniera assolutamente positiva (85% dei post secondo la sentiment analysis). Da sottolineare come questo dato sia in miglioramento rispetto al 2021 (+2%). I temi più discussi sul web sono i siti d’interesse, l’enogastronomia e i musei.