SHARE

Il Comune di Bergamo ha ricevuto la comunicazione ufficiale dell’ammissione alla rete WHO Global Network of Age-Friendly Cities and Communities, a cui aveva fatto richiesta di adesione nei primi giorni di agosto 2022.

Bergamo, 16 dicembre 2022 – La rete globale dell’OMS per le città e le comunità a misura di anziano è stata istituita nel 2010 per collegare città, comunità e organizzazioni di tutto il mondo con la visione comune di rendere la loro comunità un luogo ideale in cui invecchiare.

Laboratorio della Domiciliarità

La richiesta di adesione alla Rete è nata all’interno del Laboratorio della Domiciliarità, che rappresenta il tavolo di confronto partecipato di circa 25 soggetti, tra cui Comune, Sindacati, Enti, Associazioni, soggetti del Terzo settore, impegnato, dal 2020, a ricercare, progettare, attivare e sperimentare soluzioni per rispondere ai bisogni e alle aspettative degli anziani.

In questi anni, l’Amministrazione ha messo in atto diverse azioni di intervento volte a sostenere l’invecchiamento attivo promuovendo e mantenendo relazioni per supportare i non autosufficienti, nonché favorendo il mantenimento dell’anziano nel proprio contesto di vita ea limitare il ricorso al ricovero in strutture dedicate.

In particolare, sono tre le aree di intervento:

–  Area di interventi a carattere socializzante, ricreativo e di promozione dell’invecchiamento attivo

Quest’area comprende la valorizzazione dei Centri per Tutte le Età, come luoghi di incontro intergenerazionali; la promozione dell’alfabetizzazione digitale e dei percorsi culturali erogati dall’Università della Terza Età; la partecipazione degli over 65 a gruppi di volontariato civico a favore della collettività.

–  Area di interventi a sostegno della domiciliarità

Quest’area garantisce una filiera di servizi sociali integrati a diversa intensità, articolata in Assistenza domiciliare, Custodia sociale, contributi economici, centralino di orientamento ai servizi, attivazione di volontari per specifiche esigenze (consegna farmaci, spesa…), trasporto sociale, telesoccorso, pasti a domicilio, e altri progetti dedicati.

– Area di interventi per la non-autosufficienza

Quest’area assicura interventi di assistenza, protezione e tutela alle persone anziane non autosufficienti, anche mediante sostegni economici per l’inserimento in strutture residenziali; supporto finalizzato alle misure di protezione giuridica; erogazione di contributi economici a sostegno dei caregiver formali o informali stanziati da fondi nazionali o regionali.

Le dichiarazioni

A fronte del progressivo invecchiamento della popolazione e dell’aumento dell’aspettativa di vita particolarmente evidenti nel territorio orobico – spiega Marcella Messina (in foto), assessora alle Politiche sociali – la sfida non è solo quella di sostenere gli anziani più fragili, per consentire loro di conservare una buona qualità di vita nel proprio contesto di riferimento, ma – soprattutto – quella di mantenere gli anziani autonomi e attivi il più a lungo possibile rendendoli protagonisti attivi all’interno della comunità, non solo come diretti fruitori di servizi dedicati, ma anche come espressione di un valore aggiunto per l’intera collettività. Su questo – prosegue –  stiamo lavorando anche attraverso il Laboratorio della Domiciliarità di cui la stessa adesione alla Rete è frutto.” 

L’ammissione alla Rete internazionale – commenta Sergio Carminati, Dipartimento welfare CISL Bergamo – premia l’impegno dimostrato dall’amministrazione comunale sui temi del sostegno alle fragilità con un’attenzione che si avvale della aperta e riconosciuta partecipazione dei cittadini e delle loro rappresentanze nella realizzazione di una città inclusiva e solidale. Il riconoscimento ottenuto – continua – conferma il valore delle misure attivate e della chiarezza di visione che le accompagna; vuole però significare anche una precisa obbligazione che vincola l’amministrazione a mantenere costante nel tempo il disegno per una ‘Città amica’ con buone politiche di valorizzazione dei cittadini fragili e anziani,” conclude Sergio Carminati.

LASCIA UN COMMENTO