Da oggi, i professionisti sanitari diplomati, possono dare il loro contributo alla gestione dell’accesso all’assistenza sanitaria sul territorio.
Bergamo, 21 dicembre 2022 – Ieri, presso la Sala Lombardia di ATS Bergamo, si è concluso, con la discussione delle tesi e la successiva proclamazione, il corso di formazione specifica in Medicina Generale organizzato da Polis Lombardia, triennio 2018/2021, per 9 medici, seguiti dal polo didattico di ATS, alla presenza della coordinatrice dr.ssa Anna Pozzi.
Ecco chi sono i nove medici diplomati
Si tratta dei dott. Piergiorgio Campoleoni, Valentina Cantù, Noemi Ciapparelli, Viviana Cintolesi, Valeria Guerini, Filippo Pellegrini, Ines Riabiz, Valeria Zaccardi, Francesco Zanetti.
Il percorso, da loro portato a compimento, comprende una formazione mista teorico/pratica, con complessive 1.600 ore di aula e 3.200 ore di pratica, presso Medici di Assistenza Primaria e le Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST).
I membri della Commissione esaminatrice
Presidente dr. Roberto Carlo Rossi – presidente Ordine dei Medici (OMCEO) di Milano;
dr. Piergiorgio Muffolini, OMCEO, Medico di Medicina Generale;
dr. Paolo Ghiringhelli, Direttore di Struttura complessa di Medicina Interna ASST Valle Olona (in rappresentanza della D.G. Welfare di Regione Lombardia);
dr. Maurizio Castellano, Professore Ordinario di Medicina Interna dell’Università degli Studi di Brescia, in rappresentanza del Ministero della Salute – designazione Miur;
dr.ssa Paola Stolfi –Funzionario e rappresentante del Ministero della Salute.
La dichiarazione
“I Medici di Medicina Generale sono il collante tra gli assistiti e le Strutture eroganti – ha spiegato Michele Sofia (in foto), Direttore Sanitario dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo – il loro apporto verso un ottimale accesso ai servizi sanitari e sociosanitari è fondamentale. Grazie e buon lavoro ai medici che oggi portano a compimento un lungo ed impegnativo lavoro – ha proseguito – e un vivo ringraziamento da ATS all’organizzazione e alle alte professionalità messe in campo disposizione dai medici titolari e dalle ASST per la loro formazione specifica per la loro formazione specifica.”