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Approvato dal Consiglio dei  Ministri un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori.

Roma, 3 gennaio 2023 – Nuove disposizioni del Governo Meloni per assicurare l’incolumità delle persone recuperate in mare, nel rispetto delle norme del diritto nazionale e internazionale, nonché la tutela, l’ordine e la sicurezza pubblica, dettate dalla Convenzione delle Nazioni Unite, sul diritto del mare, sancita a Montego Bay, nel 1982.

Effetti violazione divieto, transito e sosta nel mare territoriale delle navi ONG

A tal fine, si disciplinano gli effetti della violazione del limite o del divieto di transito e sosta nel mare territoriale delle navi ONG, facendo salvo il principio del rispetto e della  salvaguardia dell’incolumità delle persone presenti a bordo.

Sanzione pecuniaria, fermo amministrativo e sequestro cautelare 

Si mettono in atto, così, sanzioni amministrative, che sostituiscono le norme vigenti di natura penale. In tal caso si prevedono, oltre alla sanzione pecuniaria, il fermo amministrativo della nave (contro il quale è ammesso ricorso al prefetto) e, in caso di reiterazione della condotta vietata, la confisca della stessa, preceduta dal sequestro cautelare.

Sanzioni al comandante e all’armatore della nave

Analoghe sanzioni si prevedono qualora il comandante e l’armatore della nave non forniscono le informazioni richieste dall’autorità nazionale, per la ricerca e il soccorso in mare, o non si uniformino alle indicazioni impartite da quest’ultima.

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