Il Questore di Bergamo emette 20 provvedimenti D.A.S.P.O nei confronti di tifosi per disordini durante la partita Atalanta-Lecce.
Bergamo, 18 aprile 2023 – Il Questore della Provincia di Bergamo, Stanislao Schimera, in relazione agli elementi raccolti dal personale della Digos e della Divisione Anticrimine della locale Questura, ha emesso 20 provvedimenti di D.A.S.P.O., Divieto di Accesso a manifestazioni Sportive, che vanno da 1 a 5 anni, nei confronti di altrettanti soggetti che si sono resi, a vario titolo, responsabili dei disordini avvenuti in occasione della partita di Campionato di Serie A, Atalanta-Lecce, svoltasi presso il Gewiss Stadium, in data 19 febbraio u.s.
Scontro tra gruppi di tifosi salentini e atalantini
In particolare, tali provvedimenti, sono stati emessi e notificati nei confronti 8 tifosi atalantini e 12 tifosi del Lecce, a cui saranno notificati dalla Questura di competenza, in relazione a quanto avvenuto nella mattinata dello scorso 19 febbraio, prima dell’incontro sopra menzionato, quando un gruppo di tifosi salentini, a bordo di autovetture e minivan, si è recato, intenzionalmente, deviando dai percorsi indicati al fine di recarsi in via Spino come parcheggio di interscambio, verso la zona del Gewiss Stadium. Una volta giunto in via Buttaro, tale gruppo, fermava i mezzi, creando anche intralcio alla regolare circolazione viabilistica, e si scontrava con un gruppo di tifosi atalantini.
Il materiale offensivo utilizzato nello scontro
Durante la violenta disputa, tra le due tifoserie, durata per breve tempo, grazie al tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine, venivano utilizzati aste di bandiera, cinture e artifizi pirotecnici. Tutto materiale poi raccolto sul luogo dello scontro dai poliziotti.
Le Forze dell’ordine oltraggiate e circondate da gruppo di tifosi locali
I tifosi ospiti risalivano velocemente sui mezzi e proseguivano in direzione dello stadio dove, uno volta arrivati, venivano identificati; mentre un gruppo di tifosi atalantini, provenienti dal luogo degli scontri veniva intercettato da operatori della Polizia di Stato ed in questo frangente uno di loro, peraltro con il volto travisato, una volta fermato opponeva una forte resistenza, tanto da essere poi tratto in arresto, cercando di sfuggire agli operatori. La condotta del giovane attirava un nutrito gruppo di tifosi locali che si portava velocemente ed intenzionalmente sul posto del fermo e tentava, con spintoni, ma invano, di sottrarlo alla presa delle FF.OO, oltraggiati e circondati dal gruppo facinoroso di tifosi atalantini, fino all’arrivo di reparti di rinforzo che lo allontanavano definitivamente.
I soggetti violenti individuati attraverso le telecamere di sorveglianza
Le successive e laboriose indagini ed accertamenti con la ricostruzione dei fatti effettuata attraverso le immagini della Polizia Scientifica, dei circuiti di videosorveglianza cittadina, dei video effettuati da privati cittadini nel momento degli scontri, hanno permesso di risalire alla dinamica dei fatti ed individuare i soggetti che hanno preso parte alle condotte illecite nell’ambito di una manifestazione sportiva.