Consegnato l’abbecedario nelle scuole dell’infanzia e primarie di Bergamo, in occasione di Bergamo-Brescia 2023, Capitale della cultura.
Bergamo, 12 maggio 2023 – Stamattina è avvenuta la consegna dell’abbecedario, da parte dell’Assessora all’Istruzione, Loredana Poli, nella scuola di San Tomaso, nei prossimi giorni entrerà in tutte le scuole dell’infanzia della città, oltre che alle ludoteche comunali. Si tratta di una storia per ogni lettera”, una serie di tavole ideate dal Museo delle Storie di Bergamo che abbinano ad ogni lettera l’illustrazione di un monumento (Rocca, Campanone), di un personaggio (Garibaldi, Donizetti, Arlecchino), o di un dettaglio che rendono unica Bergamo e la sua storia (Funicolare, Mura, Parco dei Colli).
L’esplorazione del territorio
Uno strumento didattico pensato per suscitare la curiosità nei bambini e indurli ad un’esplorazione del territorio. I bambini saranno accompagnati nel loro viaggio da una famiglia di ricci che, nascondendosi tra le pagine, fanno il verso a uomini illustri, cittadini o commedianti, oppure si mimetizzano in luoghi cari ai bergamaschi. Le 21 storie raccontate dalle lettere dell’alfabeto diventano, quindi, una sola storia, quella di Bergamo.
Familiarizzare con la città
Una versione “giocosa” dell’Abbecedario arriva invece – oltre che alle scuole dell’infanzia – alle classi prime, seconde e terze delle Scuole Primarie della città, a partire dalla Primaria Biffi, dove l’Assessora Poli ha portato oggi il primo memory. Attraverso il gioco, i bambini, potranno familiarizzare con i monumenti, i personaggi e i dettagli della propria città, scoprirne il valore e la bellezza, sviluppare appartenenza e rispetto.
Il progetto
Il progetto dell’Abbecedario è a cura di Silvana Agazzi, responsabile Servizi Educativi e referente Scuole del Museo delle Storie. Le illustrazioni sono di Esteban Peña Villagran. la colorazione, digitalizzazione e impaginazione di Barbara Boiocchi.
Le dichiarazioni
“Per avvicinare i cittadini più piccoli al patrimonio della città, ai suoi monumenti, ai personaggi e ai luoghi cari ai bergamaschi, come Comune, all’interno della cornice Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 – spiega Loredana Poli (in foto), Assessora alla Cultura – abbiamo scelto di donare le tavole dell’Abbecedario a tutte le scuole dell’infanzia della città perché possano diventare strumento didattico nelle mani delle insegnanti per la capacità di meraviglia dei bambini. Il bellissimo progetto narrativo illustrato – prosegue – è anche diventato un ‘memory’, uno dei giochi più noti e amati dai bambini e dalle bambine, che verrà donato a tutte le scuole dell’infanzia e primarie della città, come possibilità di gioco e di apprendimento. Insieme al Museo delle Storie – aggiunge – stiamo pensando a come rendere disponibile il memory anche alle famiglie che lo vogliano acquistare, perché il gioco tra bambini e con gli adulti possa continuare oltre il contesto della scuola e l’attenzione al patrimonio bergamasco, con strumenti accessibili ai più piccoli, prosegua oltre il 2023, ” conclude l’assessora Poli.
“L’Abbecedario è nato per accompagnare i piccoli alla scoperta della storia della città che abitano – racconta Silvana Agazzi (in foto) – . L’ho pensato principalmente come strumento didattico per cui ad ogni tavola ho abbinato un documento da cui i bambini della scuola primaria traggono delle informazioni su ciò che è illustrato: l’avviso di cattura del pericoloso brigante Vincenzo Pacchiana, oppure la stampa con l’onorato Arlecchino divenuto cittadino alla fine del XVIII secolo. I bimbi dell’ultimo anno della scuola materna, invece – continua Agazzi – ascoltano il racconto della storia di Bergamo che ogni volta si arricchisce di nuovi particolari e cambia la sequenza delle illustrazioni. Le giovani generazioni iniziano così a pensare storicamente e, attraverso le loro mille domande, offrono agli adulti che li accompagnano in questo viaggio (maestri, docenti o genitori), la possibilità di ampliare le loro conoscenze,” conclude Silvana Agazzi.