I contratti di 12 ore permetteranno una maggiore elasticità e compatibilità con gli incarichi già attivi da parte dei medici ingaggiati.
Bergamo, 12 giugno 2023 – È entrata nella fase finale la proposta di riorganizzazione della Continuità Assistenziale in provincia di Bergamo: ATS e le sigle sindacali stanno ragionando insieme sulla proposta più adeguata al territorio, contribuendo al miglioramento delle condizioni di lavoro dei medici coinvolti, dagli aspetti economici a quelli organizzativi e più operativi.
I segnali positivi e le interlocuzioni avviate fanno ben sperare che il piano sia presto concluso e reso operativo.
L’iter in corso, che ha visto un rallentamento ed una nuova partenza dopo la situazione verificatasi nel ponte del 2 giugno con 11 medici malati contemporaneamente, è monitorato dalla direzione sanitaria di Ats con il supporto del dipartimento di cure primarie: la nuova flessibilità dei contratti di 12 ore permetterà una maggiore elasticità e compatibilità con gli incarichi già attivi da parte dei medici ingaggiati.
Nel frattempo procede il reclutamento dei medici disponibili – ad oggi 41 i professionisti contrattualizzati – mentre sarà operativo da questo fine settimana il servizio di vigilanza organizzato per le sedi di CA, a tutela dei medici coinvolti nella turnazione.
Nel fine settimana 09-11 giugno le postazioni di CA sono sostanzialmente presidiate in tutta la provincia, una situazione confermata per l’intero mese con i turni già pianificati.
Si ricorda che per l’accesso al Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), al fine di organizzare al meglio la gestione dei pazienti da parte dei medici è necessario chiamare preventivamente il numero 116 117 per ricevere ogni informazione.