Il 32enne di origine boliviana, la scorsa domenica, si era tuffato nelle acque del lago di Endine e non era più riemerso.
Bergamo, 6 luglio 2023 – E’ del 32enne Orlando Gonzalez, il corpo ripescato, ieri, nel lago di Endine dai sommozzatori che, da tre giorni, erano intenti a scandagliare le acque del lago alla ricerca del giovane non riemerso dopo un tuffo.
L’impegno delle squadre di soccorso
Sul posto erano prontamente intervenuti i SAF dei Vigili del fuoco, i Volontari di Lovere e i Sommozzatori VVF di Milano per effettuare le ricerche del ragazzo, senza esito alcuno. Le operazioni di ricerca sono continuate fino a ieri quando, finalmente, il corpo del giovane è stato ritrovato.
Voleva portare un salvagente alla ragazza in difficoltà
Secondo alcune testimonianze il 32enne, domenica scorsa, nel primo pomeriggio, era giunto sul lago di Endine, a Ranzanico, insieme alla compagna, alla figlia di questa e un amico per fare un’escursione con il pedalò nelle acque del lago. A un tratto, la figlia 17enne della compagna, si tuffava nel lago e dopo una nuotata si stancava pendendo le forze. E’ a questo punto che Gonzalez accorreva il suo aiuto tuffandosi in acqua per portarle un salvagente, ma non riemergeva più.
Forse la causa dell’annegamento è stata una congestione
Forse il 32enne è stato vittima di un malore, visto che aveva pranzato da poco e l’impatto con l’acqua fredda gli avrà, molto probabilmente, causato una congestione e fatto perdere i sensi, annegando.