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Il Primo violino della Scala Marzadori e Ia sound designer Zamboni saranno presenti nel cortile della Provincia.

Bergamo, 11 settembre 2023 – Il 14 settembre, a partire dalle 21.30, proseguirà la kermesse musicale nel Cortile del Palazzo della Provincia di Bergamo, in via Torquato Tasso 8, nell’ambito della Rassegna “Donna in musica”, giunta al terzo e ultimo appuntamento della programmazione di Bergamo-Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Tale rassegna, nata all’interno del progetto Eu-noè, da un’idea di Simona Maggi in collaborazione con l’Associazione Una, Nessuna e Centomila, ha il patrocinio dellaProvincia e del Comune di Bergamo e del Movimento Donne Impresa della Confartigianato.

Ruolo della donna all’interno del settore musicale

In occasione di Bergamo Capitale della cultura si è, infatti, voluto valorizzare il ruolo della donna all’interno del settore musicale, dove il gender gap è ancora notevole, oltre che avvicinare i giovani al mondo dell’arte, riportare la cultura all’interno delle pratiche comuni, e mettere in risalto il patrimonio artistico-culturale di Bergamo.

La dichiarazione

“La Provincia promuove e sostiene con molto entusiasmo «Donna in musica» – spiega Romina Russo (in foto), consigliera provinciale delegata a Cultura Politiche sociali e Pari opportunità – all’interno della rassegna Estate in Provincia. Questa iniziativa che si colloca nell’ambito delle iniziative di Bergamo Brescia Capitale della Cultura ha il pregio di porre l’attenzione sul tema della parità di genere in ambito musicale. Sappiamo che il divario tra uomini e donne in tutti gli ambiti della vita sociale, economica, politica è ancora molto alto. Si pensi che l’Italia, secondo il Global Gender Gap 2023 si pone al 79° posto su 146 Paesi. Divario che è presente anche nel settore musicale – prosegue – sia in termini di rappresentanza, di accesso alla carriera, di retribuzione. Questa iniziativa vede protagoniste importanti musiciste del panorama nazionale e internazionale, ci consentirà di assistere a concerti di eccezionale valore artistico e sarà anche l’occasione per riflettere sul tema, anche attraverso il racconto delle loro esperienze personali delle protagoniste. Sicuramente un esempio e uno stimolo per le giovani generazioni. Pensiamo che iniziative come questa, accessibili a tutti e tutte – aggiunge la consigliera – siano importanti per promuovere l’uguaglianza e la parità, e siamo orgogliosi di poter lavorare su questi temi in sinergia con il Comune e altre importanti realtà del territorio. Ringrazio di cuore Simona Maggi ideatrice e curatrice della rassegna e l’associazione Una Nessuna e Centomila con Norma Rossi per questa splendida proposta,” conclude Romina Russo.

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