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29 medici aderiscono al Bando ambiti carenti in Bergamasca e vengono assegnati da ATS a 25.000 pazienti senza medico.

Bergamo, 16 settembre 2023 – Come previsto dalle procedure del bando regionale per la copertura degli Ambiti rimasti carenti, scaduto il 18 luglio, ATS ha incontrato i medici interessati per l’assegnazione degli ambiti carenti in provincia di Bergamo. I posti messi a bando erano complessivamente 53 e ATS Bergamo ha ricevuto complessivamente 48 domande, risultando l’area con il rapporto più alto tra Ambiti carenti ed adesioni in Lombardia, il 92% dei posti banditi. 

I 48 medici che hanno aderito al bando

Dei 48 medici che hanno partecipato al bando ambiti carenti: 29 hanno accettato un Ambito in provincia; 8 non si sono presentati; 11 non hanno scelto l’Ambito soprattutto perché l’ambito di preferenza era già stato scelto da un collega in precedente graduatoria. Molti dei medici che non hanno scelto l’ambito sono tirocinanti del corso per diventare MMG, non hanno scelto l’ambito in questa occasione, ma continueranno nel loro percorso di formazione e contribuiranno, in modo importante, a lavorare e supportare le numerose attività di assistenza primaria sul territorio, come la Continuità Assistenziale nelle varie sedi attivate da ATS.

I pazienti senza medico assegnato che potranno essere presi in carico dai 29 medici, che hanno accettato l’ambito, sono circa 25.000. 

ATS Bergamo registra, dunque, una buona copertura di ambiti critici, fino a oggi, come la Valle Imagna, l’alta Valle Seriana, la zona di Treviglio e aree della bassa pianura, dove i posti a disposizione sono stati pressoché assegnati. Si segnala anche un buon potenziamento della medicina territoriale nell’alta e media Valle Brembana come dell’Isola bergamasca. Dei 5 obblighi di apertura sul territorio provinciale ne rimangono scoperti solo 2. I professionisti, come previsto dalle norme in vigore, hanno adesso 90 giorni di tempo per aprire lo studio medico, con la possibilità di proroga di ulteriori 60 per comprovate necessità. Per alcuni dei 29 medici ci si aspetta che possano iniziare nell’arco delle prossime 3-4 settimane.

Le dichiarazioni

Siamo soddisfatti di un risultato così incoraggiante per tutta la nostra provincia – ha detto Massimo Giupponi (in foto), direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo -. La risposta dei medici al bando è anche frutto della sinergia instaurata e collaudata da anni tra ATS Bergamo, il Collegio dei Sindaci e tutti i Sindaci bergamaschi, la cui collaborazione non è mai mancata. Nel 2022 ATS Bergamo ha inserito 58 medici; con le accettazioni del 14 e del 15 settembre il 2023 si attesterà a 73 professionisti inseriti. Questo ci spinge a continuare nell’attività di Rete intrapresa – ha proseguito – per rispondere alle necessità dei cittadini e favorire la medicina di territorio così come indicato da Regione Lombardia, che vede nel Medico di famiglia un attore importantissimo. Da ultimo – ha aggiunto Giupponi – un ringraziamento ai 29 medici che hanno deciso di accogliere la proposta di lavorare nel territorio di Bergamo.”

La copertura degli Ambiti carenti in provincia di Bergamo – ha commentato Marcella Messina (in foto), presidente del Collegio dei Sindaci – è un tema importante, che come Collegio dei Sindaci stiamo presidiando molto per poter arrivare a una soluzione, speriamo tempestiva. Il riscontro all’ultimo bando – ha proseguito Messina –  è un buon passo, che potrebbe tranquillizzare diversi territori.” 

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