Si è tenuto alla Provincia di Bergamo l’incontro a conclusione del progetto “Prospettive differenti contro la violenza di genere.”
Bergamo, 17 novembre 2923 – Nella mattinata di oggi si è svolto, presso la sede della Provincia di Bergamo, l’evento conclusivo del progetto “Prospettive differenti” contro la violenza di genere a cui hanno partecipato la cittadinanza e le istituzioni locali.
Il progetto
Il progetto, che è alla sua seconda edizione, nell’arco degli anni scolastici dal 2021 al 2023 si è svolto con lo scopo di formare docenti, studenti per conoscere, prevenire e contrastare le violenze di genere nelle comunità orobiche attraverso laboratori interattivi e semi-strutturati nelle classi degli istituti professionali della provincia di Bergamo per educare i ragazzi a “Prospettive differenti.”
Lavoro sostenuto dalla Provincia
Si tratta di un lavoro innovativo promosso e sostenuto dalla Provincia e dalla Consigliera di parità della provincia di Bergamo, progressivamente ampliato grazie alla progettazione condivisa con l’Associazione Aiuto Donna – Uscire dalla Violenza Onlus, in collaborazione con l’Associazione Culturale Immaginare Orlando APS, l’Associazione La Svolta, la Rete Interistituzionale Antiviolenza degli Ambiti territoriali di Bergamo e di Dalmine.
L’impiego di linguaggi differenti
Il percorso ha seguito una metodologia che potesse favorire la partecipazione attiva dei ragazzi attivando le interazioni non solo sul piano cognitivo, ma anche emotivo e relazionale con l’impiego di linguaggi differenti (teatro, materiali audiovisivi, immagini, testimonianze), ciascuna classe è stata accompagnata nelle riflessioni sulle radici culturali della violenza nelle relazioni di prossimità, sul linguaggio, sugli stereotipi di genere sia impliciti che espliciti, su immaginari possibili di cambiamento virtuoso a livello culturale e sociale.
Le dichiarazioni
“Nata come sperimentazione già nel 2020 con le associazioni Aiuto Donna e la Svolta – spiega Romina Russo (in foto), Consigliera provinciale con delega alle Pari Opportunità – in questa seconda edizione è stato ampliato il raggio d’azione, grazie alla partecipazione di Immaginare Orlando, la cui visuale in termini di prospettive differenti non ha potuto che arricchire la proposta formativa ed educativa per gli studenti e i docenti coinvolti. il progetto può ora considerarsi consolidato – prosegue – e pronto per essere replicato in altri contesti scolastici.”
“La lotta alla violenza di genere è una ‘rivoluzione’ culturale da condurre a tutti i livelli – commenta Marcella Messina (in foto), Assessora alle Politiche sociali del Comune di Bergamo, capofila della rete antiviolenza – a cominciare dalle giovani generazioni. Un’opera quotidiana e costante di sensibilizzazione ed educazione di cui spesso emerge pubblicamente la necessità di fronte ai tragici eventi di cronaca, o in occasione di ricorrenze come la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, tutti momenti che non possono evidentemente rimanere eventi a sé, ma, al contrario, opportunità generative di un reale e profondo moto di coscienza. Come Amministrazione – continua l’assessora – lavoriamo da sempre in questa direzione, e con tutti i soggetti del territorio coinvolti su questo tema, nella prospettiva di dare continuità ad un impegno altrimenti potenzialmente vano. A questa visione – aggiunge – appartiene evidentemente anche il sostegno al progetto ‘Prospettive differenti’ che, dal 2021, ha coinvolto 250 ragazzi e moltissimi insegnanti di scuole diverse del nostro territorio in un virtuoso percorso laboratoriale ed esperienziale di cui oggi condividiamo gli esiti e in futuro, ne sono certa, i frutti,” conclude Marcella Messina.
