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ATS Bergamo dirama avviso pubblico per la ricerca addetti ufficio pubblica tutela (UPT) Di SST Papa Giovanni, Bergamo Est e Ovest.

Bergamo, 7 marzo 2024 –ASST Bergamo, in accordo con le ASST del territorio Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est e Bergamo Ovest, con la deliberazione n.170/2024 ha pubblicato un avviso pubblico per l’acquisizione delle candidature per il conferimento degli incarichi di: responsabile dell’Ufficio di Pubblica Tutela (UPT) dell’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) di Bergamo; responsabile dell’Ufficio di Pubblica Tutela (UPT) dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Papa Giovanni XXIII; responsabile dell’Ufficio di Pubblica Tutela (UPT) dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Bergamo Est; responsabile dell’Ufficio di Pubblica Tutela (UPT) dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Bergamo Ovest.

L’Ufficio di Pubblica Tutela

L’Ufficio di Pubblica Tutela è un organismo indipendente per la tutela dei diritti degli utenti. In particolare: segnala all’Ente di appartenenza disfunzioni nell’erogazione di servizi e prestazioni al fine di evitare l’insorgere di contenziosi; si raccorda con il difensore regionale e con altri organismi di tutela per risolvere in via consensuale questioni sollevate dagli utenti; verifica che l’accesso alle prestazioni rese dalle unità d’offerta sociosanitarie avvenga alle condizioni previste nella carta dei servizi.

A tale scopo l’Ufficio di Pubblica Tutela:

accede alle informazioni e ai dati in possesso dell’Agenzia di Tutela della Salute o dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di riferimento, relativamente all’istruttoria in corso nel rispetto della normativa nazionale e delle disposizioni regionali; verifica lo stato d’implementazione, attuazione e diffusione delle Carte dei Servizi; attenendosi a parametri quali il rispetto dei diritti degli utenti e le condizioni previste dalle Carte dei Servizi – diritti all’accesso delle prestazioni e di libera scelta delle unità d’offerta-, l’UPT può intervenire sulla verifica in continuo delle carte dei servizi, sollecitando o promuovendo interventi correttivi o di aggiornamento.

 I requisiti richiesti sono: laurea triennale o specialistica o magistrale o vecchio ordinamento; conoscenza della legislazione e organizzazione del sistema sanitario nazionale e regionale, comprovata dal CV.

 Non possono ricoprire la carica di Responsabile dell’UPT i dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale.

Come compilare la domanda

La domanda, sottoscritta dall’interessato, deve essere compilata utilizzando il fac-simile allegato all’avviso. Alla domanda occorre allegare: dettagliato curriculum formativo e professionale datato e firmato, reso ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000; fotocopia del documento di identità in corso di validità.

La presentazione della manifestazione di interesse potrà avvenire esclusivamente con una delle seguenti modalità: inoltro tramite PEC, esclusivamente dal dominio PEC personale del candidato, all’indirizzo: protocollo@pec.ats-bg.it; inoltro tramite il servizio postale a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: ATS di Bergamo, Via F. Gallicciolli 4 – 24121 Bergamo; consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo dell’ATS di Bergamo, con sede in Bergamo, Via F. Gallicciolli 4 (Piano Terra), nei seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle ore 08:30 alle ore 12:30, dalle ore 13:30 alle ore 16:00 (l’ultimo giorno di scadenza fino alle ore 12:00). 

Termine presentazione della domanda:

Il termine entro il quale bisogna presenta la domanda: ore 13:00 del 21 marzo 2024.

L’incarico avrà la durata di tre anni, non vincolati al mandato del Direttore Generale.

Al Responsabile dell’Ufficio di Pubblica Tutela (UPT) è corrisposta un’indennità annua lorda omnicomprensiva pari ad € 6.000,00.

Modalità di selezione: ATS di Bergamo procederà, in concerto con le ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est e Bergamo Ovest, alla verifica del possesso dei requisiti previsti, nominando apposita commissione che valuterà unicamente il possesso dei requisiti formali dei candidati, prima di trasmettere la lista degli idonei al Collegio dei Sindaci, Organo istituzionale deputato dalla norma ad indicare ai Direttori Generali il nominativo del Responsabile.

Per i dettagli dell’avviso pubblico (clicca qui)

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