L’opera sarà di scena al Teatro Agorà di Mozzo (BG) il 23 marzo alle ore 20:45. La produzione è curata da Another Coffee Stories Editore.
Bergamo, 19 marzo 2024 – Teatro Folli Idee, sotto la regia di Antonio Nardelli, porta sul palcoscenico l’opera d’esordio più intensa e coinvolgente tra le opere di letteratura contemporanea “Grano Nero”, tratto dall’omonimo romanzo di Paola Migliacci.
Tale opera teatrale ha brillato in diverse competizioni letterarie tra cui come finalista ai premi Campiello, Nabokov e Giorgione. Questi riconoscimenti testimoniano l’eccezionale qualità artistica e narrativa dell’opera di Paola Migliacci.
La storia affronta temi universali di lotta, speranza e resilienza attraverso gli occhi di Alice, una bambina abbandonata dalla madre in un manicomio di Treviso durante i tempi cupi del regime fascista. Katrin, una psichiatra determinata, ma tormentata, si trova a fronteggiare le proprie sfide personali mentre tenta disperatamente di preservare la sua posizione e il suo amore. L’arrivo del nuovo direttore, Ottavio Mastrelli, porta speranza per Alice e gli altri pazienti, ma la guerra e la follia che permea l’aria rendono tutto più complesso.
Il romanzo di Migliacci, trasformato in una potente produzione teatrale, riesce a catturare l’essenza della condizione umana, esplorando la fragilità e la forza dell’animo umano di fronte alle avversità più oscure della vita. La regia di Nardelli porta in scena la complessità dei personaggi e delle loro lotte, trasportando il pubblico in un viaggio emotivo.
“Grano Nero è un libro d’etica della complessità – ha commentato l’editrice Anna Giada Altomare – poiché le donne, al centro di quest’opera, mostrano un ampio vissuto fatto di lotte e sogni, in cui impossibile è non identificarsi.”
La rappresentazione teatrale di Grano Nero promette di essere un’esperienza indimenticabile, una celebrazione della forza morale e della perseveranza umana in un mondo segnato dalla tragedia e dalla disperazione.
Biglietti disponibili su mozzo.18tickets.it