Il ladro viene arrestato dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato, mentre intasca il denaro dell’estorsione.
Bergamo, 1 giugno 2024 – Il ladro, dopo aver derubato del cellulare il minorenne, sul bus, ha preteso denaro in cambio della restituzione del medesimo. Protagonista del furto un 20enne marocchino resosi responsabile anche di estorsione nei confronti della vittima.
Ecco come sono andati i fatti: è pervenuta alla Centrale Operativa della locale Questura la chiamata di un giovane che denunciava di avere subito il furto del cellulare mentre era a bordo dell’autobus. Quando si è accorto della sparizione del telefonino, il giovane ha contattato il numero del cellulare sottratto ricevendo la risposta del nordafricano che gli chiedeva, per la restituzione del cellulare, prima 50 euro e poi 100. Nel contempo invitava il minorenne a recarsi presso la stazione ferroviaria per riavere indietro il cellulare dietro pagamento della somma stabilita, ovvero 100 euro.
Il ragazzo, invece, ha contattato il numero di emergenza 112 raccontando l‘accaduto. Nel frattempo due agenti di Polizia, in abiti borghesi, si sono posizionati nel luogo concordato per l’incontro per assistere allo scambio tra i due e procedere al fermo del magrebino.
Poco dopo le 19 si presentava il ladro-estortore che consegnava alla vittima il cellulare in cambio del denaro, ma veniva bloccato dai poliziotti in flagranza di reato e arrestato. Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, ma con il reato in questione dovrà rispondere di furto aggravato ed estorsione.