L’area verde si aggiunge al percorso di rigenerazione urbana, avviato cinque anni fa, con i giardini di via Vespucci e via Diaz.
Osio Sotto, 15 giugno 2024 – Inaugurato il parco pubblico San Marco, in via Enrico Fermi a Osio Sotto, nell’area adiacente alla parrocchia di Zingonia, al confine con il Comune di Verdellino. Il Sindaco di Osio Sotto, Corrado Quarti, alla presenza dell’Assessore ecologia e ambiente del Comune di Osio Sotto, Marcello Mossali, del Sindaco di Boltiere Osvaldo Palazzini, dei parroci Don Luciano Ravasio (Osio Sotto) e Don Stefano Piazzalunga (Verdellino e Zingonia) che hanno benedetto il parco e dei cittadini del quartiere, ha illustrato il progetto grazie ad un approfondimento dell’agronomo Marco Teli di Studio GPT. Un’occasione per esplorare la nuova area verde e riscoprire il valore della propria città.
Caratteristiche del nuovo parco
Il parco è fornito di fioriere rosse con piante perenni, allestite dentro grandi tank di metallo a prova di cani; linee di arbusti che si intersecano perpendicolarmente disegnano lo spazio con un effetto “a stanze”; sedute ricavate con i tronchi invitano a una pausa, all’ombra dei grandi alberi esistenti, che sono stati tutti preservati.
La dichiarazione
«Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita degli abitanti – ha spiegato il sindaco Corrado Quarti (in foto), appena riconfermato con le elezioni dello scorso weekend – per questo abbiamo voluto puntare sulla bellezza come chiave di riqualificazione ambientale e come legante sociale, attraverso un verde altamente funzionale: un invito ai residenti e ai cittadini dei comuni limitrofi a fruire di più e meglio dello spazio pubblico. Il nuovo parco di via Fermi, ripensato per adulti e bambini rispetta tutti i criteri di sostenibilità ambientale ed è concepito come luogo di socialità, di inclusione e di divertimento. I parchi sono un elemento centrale nella vita della comunità. In questi anni ci abbiamo investito 1,2 milioni di euro per dare una svolta alla vivibilità della città per offrire opportunità diverse dal solito. Questa scelta ci ha dato ragione perché la frequentazione di questi luoghi è aumentata tantissimo. In via Vespucci – ha proseguito il primo cittadino – abbiamo addirittura creato una parete di arrampicata e oggi il parco è animatissimo anche in pausa pranzo. I giardini di via Diaz sono la meta preferita per le feste di compleanno dei bambini e molte scolaresche fanno lezione di natura sulle panchine fatte con i tronchi. Via Fermi è il fulcro di un’area densamente popolata da famiglie, per questo abbiamo voluto incoraggiare la fruizione come luogo di ritrovo e di convivialità. Non dimentichiamo che parliamo di aree verdi, con tutti i servizi ecosistemici che rendono alla città, dall’ombra all’ossigeno alla biodiversità. Abbiamo piantato nuovi alberi e arbusti resilienti, tra cui diverse specie autoctone, anche per delineare aree paesaggisticamente interessanti. Noi crediamo davvero che la bellezza e la natura ci salveranno,» ha concluso Corrado Quarti.