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La Giunta comunale approva il progetto esecutivo per il Centro di raccolta differenziata e il Centro del riuso con finanziamento PNRR e Cassa depositi e Prestiti.

Bergamo, 6 novembre 2024 – La Giunta Comunale ha approvato la delibera che ratifica il contributo di 3.500.000 euro, proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e Cassa Depositi e Prestiti, per la realizzazione di proposte per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

Il Centro per la raccolta differenziata dei rifiuti e quello del riuso

Il finanziamento andrà a coprire integralmente la creazione del nuovo Centro per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti Urbani e del Centro del Riuso, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei rifiuti e promuovere la sostenibilità ambientale. I lavori dovranno essere completati entro la fine del 2026, essendo finanziati tramite il PNRR.

L’impresa aggiudicatrice dell’appalto lavori

I lavori per la realizzazione del Centro per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti Urbani e il Centro di Riuso sono già stati affidati all’impresa Carba SRL di Soncino (CR) che si è aggiudicata la gara di appalto in forma di Accordo Quadro, indetta dal Comune di Bergamo lo scorso 22 agosto. Tali lavori potranno partire solo dopo l’ottenimento del co-finanziamento del mutuo con Cassa Depositi e Prestiti pari a € 1.500.000, in aggiunta ai contributi PNRR di € 1.000.000 per entrambi i Centri. Indicativamente si stima possano partire entro la prima metà di dicembre 2024, salvo imprevisti.

Il progetto e la sua realizzazione

I nuovi impianti sorgeranno tra le vie Zanica e Cremasca, su un’area di proprietà di UNARETI, che ha ceduto gratuitamente il terreno all’Amministrazione Comunale.

Attualmente l’area è recintata ed è utilizzata come deposito all’aperto di tubazioni metalliche per la rete di distribuzione del gas, gestita dalla società UNARETI.

Area ambito di trasformazione

L’area dove sorgeranno i Centri di 4.900 metri quadrati, è stata individuata nel Piano di Governo del Territorio (PGT) come ambito di trasformazione ed è stata oggetto di una complessa operazione urbanistica che ha coinvolto il gruppo A2A, l’impresa Vitali e i comuni confinanti di Orio al Serio e Azzano S.Paolo.

Centro di Raccolta Differenziata dei Rifiuti Urbani

Il Centro per la raccolta differenziata si estenderà su un’area di circa 2.805 metri quadrati e sarà composto da due pensiline e un piazzale scoperto. La prima pensilina avrà una superficie coperta di 858 mq e un’altezza massima di 7,50 metri, con un piano di carico per i cassoni dei rifiuti differenziati raggiungibili tramite rampe. La seconda pensilina avrà una superficie coperta di 527 mq e un’altezza di 7,85 metri, con un’area di carico posta a livello del piazzale. Entrambe le pensiline saranno dotate di 280 pannelli fotovoltaici per una superficie complessiva di 988 metri quadrati.

Le attività all’interno del CDR saranno a basso impatto ambientale

Le Attività, svolte all’interno del CDR, saranno a basso impatto ambientale, garantendo l’assenza di combustioni e emissioni in atmosfera, una riduzione dello smaltimento delle acque meteoriche tramite tetto verde, e la depurazione delle acque reflue. Inoltre, l’impianto non prevede attività rumorose, contribuendo così a un ambiente più salubre per la zona circostante.

Centro del Riuso

Il Centro del Riuso, destinato alla raccolta e al riutilizzo di beni dismessi ma ancora utilizzabili (come abiti, mobili, elettrodomestici, stoviglie e oggetti vari), si svilupperà su una superficie di 564 metri quadrati. La struttura avrà una pianta a ferro di cavallo e una copertura dotata di pannelli fotovoltaici e di una parte di tetto verde, con una superficie di 129 metri quadrati.

La dichiarazione

Le risorse PNRR acquisite dal Comune di Bergamo – dichiara la Sindaca Elena Carnevali (in foto) – rappresentano un volano importante per accelerare sul piano della transizione ecologica ed attestarci tra le città italiane più competitive sul piano del conferimento e del riciclo dei rifiuti. Ereditiamo un lavoro importante avviato dalla precedente Amministrazione – prosegue la Sindaca – in particolare a Giorgio Gori, Stefano Zenoni, a cui va il nostro ringraziamento. Un lavoro che con la Giunta, soprattutto con l’assessorato all’Ambiente e con i professionisti del nostro servizio all’ecologia, procede nella direzione della neutralità climatica e dell’innovazione, in linea con l’impegno preso a Strasburgo nelle scorse settimane. Infatti, anche questa iniziativa, dal punto di vista dell’efficientamento energetico, offre la possibilità di aumentare la capacità della raccolta differenziata e contribuire al raggiungimento degli obiettivi 2030″, conclude Elena Carnevali.

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