Il progetto, molto desiderato dal quartiere, è stato finanziato con fondi del PNRR e del Comune di Bergamo.
Bergamo, 24 novembre 2024 – È stata inaugurata, ieri, la Palestra del quartiere di San Tomaso, un’opera che nasce in risposta alle esigenze del quartiere per il quale, il Comune, in accordo con la comunità locale e le associazioni, ha voluto ampliare la dotazione di servizi per lo sport ed il tempo libero, presenti sul territorio, nonché ampliare gli spazi per attività, incontri ed eventi legati allo sport nel suddetto quartiere.
Composizione degli spazi della palestra
Il volume che ospita la palestra è dimensionato per ospitare un campo da basket e uno da pallavolo, secondo i regolamenti delle rispettive federazioni: il pubblico con 84 posti a sedere con percorsi separati tra atleti e pubblico (collegamento diretto tra spogliatoi e palestra e ingresso separato per il pubblico che avviene dall’atrio di ingresso); il volume più basso ospita i seguenti servizi: atrio di ingresso pubblico dotato di area bar e bagni; ingresso separato per atleti; 4 spogliatoi (compresi bagni e docce) per atleti e 2 spogliatoi (compresi bagni e docce) per gli arbitri; locale per pronto soccorso; locale ufficio personale; magazzini; locali tecnici.
Le dichiarazioni
“Questa struttura colma un vuoto importante nel quartiere di San Tomaso – dichiara la sindaca Elena Carnevali (in foto) – offrendo un luogo pensato con i più moderni standard qualitativi per l’attività fisica, gli incontri e gli eventi legati allo sport. Ma non si tratta solo di una palestra: è un’opportunità concreta per rivitalizzare il quartiere, creare un ambiente che possa nutrire le passioni, i sogni e le aspirazioni di tante giovani e tanti giovani che cercano benessere, crescita personale e anche un futuro nel campo dello sport. Questo edificio si pone, inoltre, in continuità con il processo di rigenerazione urbana – prosegue la Sindaca – che sta trasformando il quartiere che, negli ultimi mesi, ha visto vivere il Parco Ovest e lo spazio culturale di Gresart 671, dando nuova vita a questa parte della città. Un’area che, pur essendo geograficamente ai margini, diventa un polo di connessione, crescita e incontro per tutta la comunità.”
“L’edificio, che si estende su circa 1600 mq (superficie lorda) – racconta Ferruccio Rota (in foto), assessore alle infrastrutture stradali, idrauliche, scolastiche e sportive – è stato sviluppato con una sensibilità progettuale di matrice contemporanea che prevede una realizzazione caratterizzata da un forte legame con le aree esterne. Si configura come un corpo edilizio impostato su unico livello, composto visivamente da due volumi: un volume più imponente destinato alla funzione sportiva e un volume più basso destinato agli spogliatoi e servizi vari. Essendo un edificio di nuova costruzione – coracconta Ferruccio Rota (in foto), assessore alle infrastrutture stradali, idrauliche, scolastiche e sportive – è stato progettato per rispondere alle normative vigenti, in termini di sicurezza strutturale, efficienza energetica, controllo delle temperature interne, comfort acustico, etc. Il finanziamento mediante fondi PNRR – prosegue – amplifica inoltre l’interesse verso la questione ambientale con la necessità di rispettare il principio DNSH (Do no significant harm) che prevede interventi in grado di non arrecare alcun danno significativo all’ambiente e comprende diversi criteri di tutela della sostenibilità edilizia.”
“Dal punto di vista sportivo – commenta Marcella Messina (in foto), assessora allo sport – oggi l’impianto accoglie l’attività della ASD Polisportiva Oratorio San Tomaso, che conta 323 iscritti dai 6 ai 66 anni impegnati in attività di calcio pallavolo danza pilates; quella dell’Associazione Dilettantistica Bluorobica, con 300 atleti dai 9 ai 14 anni che fanno basket; l’ASD Orobica Ginnastica, con 330 ginnaste di età compresa tra i 4 e i 18 anni. Il progetto che riguarda questa struttura per il prossimo anno – continua l’assessora – è in via di definizione. L’Amministrazione è impegnata a individuare la modalità con cui valorizzare al meglio la gestione dello spazio nel suo complesso in modo da accogliere le realtà che ne hanno necessità in una visione ampia di relazione con il quartiere e la città. L’inaugurazione di un nuovo impianto sportivo – aggiunge – rappresenta sempre, per la città, una novità importante, quella di oggi mi rende particolarmente contenta per il significato che assume per i cittadini e le realtà che hanno condiviso il percorso di realizzazione con l’Amministrazione e oggi accolgono una struttura all’avanguardia,” conclude Marcella Messina.”
La spesa complessiva per i lavori
La realizzazione della nuova palestra è stata finanziata dal PNRR “Sport e inclusione sociale” ed è stata co-finanziata mediante fondi propri di bilancio (per le spese tecniche di progettazione e per opere di completamento/miglioramento), il cui importo complessivo si aggira intorno ai 3.863.500,00 euro.