Vie Bonomelli e Paglia, sono queste le zone teatro dello spaccio a Bergamo, dove operano indisturbati spacciatori nordafricani.
Bergamo, 18 dicembre 2024 – Nella serata dello scorso venerdì 13 dicembre, alcuni agenti della Polizia Locale hanno portato a termine un’operazione mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone delle vie Bonomelli e via Paglia, nelle vicinanze della stazione ferroviaria.
L’unità cinofila della polizia locale
L’intervento è avvenuto con il supporto dell’unità cinofila, impiegata per la rilevazione degli stupefacenti tramite fiuto del cane.
L’infallibile fiuto del poliziotto a 4 zampe
Durante il servizio, gli agenti hanno fermato due persone in via Paglia mentre consumavano bevande alcoliche. La perquisizione di uno di loro ha portato al sequestro di 40,10 grammi di hashish e 0,96 grammi di cocaina, individuati grazie all’intervento del poliziotto a 4 zampe. Successivamente, nel corso di una perquisizione personale, è stata rinvenuta una quantità di droga aggiuntiva di 2,88 grammi di hashish, nascosta in un calzino del perquisito.
L’arrestato recidivo per lo stesso reato
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti legati allo spaccio di stupefacenti e ad altri reati, è stato fermato e trattenuto presso il Comando di Polizia Locale. Nella mattinata del 14 dicembre si è svolto il processo per direttissima, durante il quale l’arresto è stato convalidato, pur senza l’applicazione di misure cautelari.
Pene molto leggere?
Secondo la gente è naturale che questi tizi, spacciatori, in larga maggioranza magrebini, continuino a spacciare perché nel nostro Paese non ci sono pene severe come da loro dove, prima di metterli in prigione a pane e acqua, i poliziotti li pestano a dovere.
Qui, invece, se la cavano con gli arresti domiciliari e, dopo continuano nello spaccio con il quale guadagnano bene e rischiano poco.
