La vittima aveva 36 anni, originaria del Gambia, lavorava come addetto alla sicurezza del market Carrefour di via Tiraboschi. Mobilitate le forze dell’ordine alla ricerca dell’assassino.
Bergamo, 3 gennaio 2025 – L’uomo, Mamadi Tunkara, originario del Gambia, in sella alla sua bici stava raggiungendo il posto di lavoro per prendere servizio, quando, in prossimità del passaggio Pierantonio Cividini, sbuca nel buio un uomo di colore, sulla quarantina, come affermano alcuni testimoni che hanno assistito alla scena del delitto, e vibra alcuni fendenti che raggiungono in parti vitali il ciclista, ferendolo mortalmente.
Sul posto la polizia, il magistrato di turno del locale tribunale, che stanno seguendo le indagini per smascherare l’assassino, e l’ambulanza del 118 che ha tentato, invano, di prestare il primo soccorso alla vittima, ma non ha potuto fare altro che constatare il decesso, avvenuto per le profonde ferite riportate dalla vittima che hanno causato un’abbondante emorragia.
Il cordoglio della Sindaca di Bergamo
La Sindaca di Bergamo, Elena Carnevali (in foto), appresa la nefasta notizia, ha espresso il suo cordoglio e rammarico ai familiari della vittima commentando così l’accaduto: “Con profondo sgomento abbiamo appreso del tragico evento accaduto nel centro della nostra città. In questo momento desidero esprimere tutta la mia vicinanza e il più sincero cordoglio – prosegue la sindaca – alla famiglia della vittima, colpita dalla perdita così dolorosa. La sicurezza e la convivenza civile sono valori fondamentali per Bergamo – aggiunge – e ogni episodio di violenza è una ferita per tutta la nostra comunità. Come Amministrazione, siamo in stretto contatto con le autorità competenti per garantire che la giustizia faccia il suo corso e fornire tutto il supporto più utile insieme al presidio del territorio per garantire la sicurezza di tutti i cittadini”, conclude Elena Carnevali.
Sono al vaglio degli inquirenti tutti i particolari della scena del crimine, anche attraverso le telecamere di sorveglianza, per smascherare l’autore dell’efferato delitto.