La coltivazione degli orti era stata sospesa 5 mesi fa per il ritrovamento di tracce di amianto nel terreno. Gli esiti delle ultime analisi hanno però confermato l’assenza di amianto, così gli orti possono tornare a essere coltivati in tutta sicurezza.
Bergamo, 23 gennaio 2025 – Due giorni fa, ARPA Lombardia ha trasmesso al Comune di Bergamo i risultati dell’indagine ambientale effettuata per verificare la presenza di amianto presso gli orti urbani di via Goisis.
Le analisi di ARPA, sui campioni raccolti, hanno confermato gli esiti delle verifiche già condotte dagli uffici comunali del Servizio Verde pubblico, che avevano interessato tutti e dieci gli appezzamenti orticoli.
In particolare, sia le indagini commissionate dal Comune sia quelle eseguite da ARPA hanno escluso la necessità di avviare le procedure di bonifica previste dalla Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/06, poiché i terreni sono risultati privi di contaminazione da amianto.
La dichiarazione dell’assessora
“È una notizia molto positiva per la città, quella di ARPA Lombardia – commenta Oriana Ruzzini (in foto), Assessora alla Transizione ecologica – così gli ortisti potranno tornare a lavorare i loro appezzamenti in sicurezza. La coltivazione degli orti era stata sospesa lo scorso agosto – prosegue l’Assessora – dopo il ritrovamento di sei piccoli frammenti, poco più grandi di una moneta, contenenti il 3,6% di amianto. Per garantire la sicurezza di tutti, avevamo deciso di chiudere gli orti e avviare un’indagine approfondita su ciascun appezzamento. Siamo soddisfatti degli esiti, che confermano le nostre previsioni – aggiunge – e li comunicheremo personalmente a ogni ortista. Come Amministrazione, continueremo a investire nell’agricoltura di prossimità, negli orti urbani e collettivi, modelli virtuosi di cittadinanza attiva”, conclude Oriana Ruzzini.