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Cinque studentesse di UniBg, insieme a studenti indiani, sudafricani e tedeschi seguono un corso a Mumbai sugli effetti della globalizzazione, grazie a un programma didattico integrativo.

Bergamo, 8 febbraio 2025 – Ci sono anche 5 studentesse di UniBg, affiancate dalla coordinatrice, prof.ssa Dorothee Heller, tra gli studenti indiani, sudafricani e tedeschi presenti in India per il progetto “In conversation with globalization”, un innovativo programma di didattica integrativa internazionale, organizzato in collaborazione con Universität Stuttgart, St. Xavier’s College dell’University of Mumbai (India) e Stellenbosch University (Sudafrica).

Cinque studentesse selezionate dai Corsi di Lingue Moderne

Nato dieci anni fa da un consorzio internazionale di prestigiose università partner, da ormai sei anni il progetto vede UniBg protagonista diretta, grazie al coinvolgimento di cinque studentesse selezionate dai Corsi di Lingue Moderne per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale e Planning and Management of Tourism Systems.

Le università che collaborano al corso

Il corso, svolto in collaborazione tra l’Università di Stoccarda (Germania), il St. Xavier’s College (Mumbai, India), l’Università di Stellenbosch (Sudafrica) e l’Università di Bergamo (Italia), dopo aver riunito i partecipanti in classi internazionali e transdisciplinari fino al 15 febbraio, si conclude con una settimana di progetto internazionale in presenza a Mumbai, in India, in simultanea con il Festival culturale Stuttgart Meets Mumbai (in programma il 7 e 8 febbraio 2025).

Un’esperienza che conferma l’impegno di UniBg a investire ulteriormente in progetti in collaborazione con università indiane.

La dichiarazione

Il tema del corso dell’edizione 2024-2025 – sottolinea la coordinatrice, Dorothee Heller (in foto) – è incentrato sugli effetti della globalizzazione in un mondo sempre più interconnesso. Gli studenti hanno approfondito alcune delle sfide per le società in una nuova fase della globalizzazione caratterizzata da sviluppi multiformi – prosegue – distinguendo tra sviluppi che sono tendenze attuali, transizioni complesse e trasformazioni profonde. Includendo, inoltre, dibattiti attuali in politica, economia, società, arte/cultura con focus sull’Asia (India), Africa (Sudafrica) ed Europa (Germania e Italia). Un’opportunità internazionale unica per comprendere il complesso processo della globalizzazione,” conclude Dorothee Heller.

Nella foto: da sx Dorothee Heller con gli studenti del corso a Mumbai.

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