Il Comune di Bergamo ha preso oggi la decisione di intitolare il Centro Diurno Integrato del Villaggio degli Sposi a Zaira Cagnoni, ex assessore ai Servizi Sociali di Bergamo scomparsa nel 2015 a 89 anni.
Bergamo, 7 settembre 2018 – Zaira Cagnoni non è stata solo un esponente politico fra i più conosciuti e amati dai suoi concittadini bergamaschi, ma anche una persona che per decenni ha impiegato il suo tempo e le sue attenzioni in campo sociale, soprattutto a favore delle donne lavoratrici. Per oltre quarant’anni è stata direttrice della struttura della Case della Lavoratrice di via Autostrada 2. Eletta nelle file della Dc, Zaira Cagnoni ha più volte ricoperto il ruolo di assessore ai Servizi Sociali e all’Edilizia Residenziale Pubblica per il Comune di Bergamo (1980-95).
Nel 2003 ricevette il premio «Rosa Camuna» dalla Regione per il suo lodevole impegno politico, civile e sociale a favore della condizione femminile e della collettività, che le hanno valso numerose decorazioni e riconoscimenti della Repubblica Italiana, nonché per aver profuso la sua intensa attività in importanti cariche sociali ed istituzionali.
Nel 2005, ottantenne, si vide affidare (fino al 2013) l’Ufficio Pubblica Tutela degli allora Ospedali Riuniti, struttura che aveva e che ha tuttora la funzione di tutelare e rappresentare le istanze sociali e civili, affinché siano salvaguardati i diritti dei cittadini, nel rispetto della dignità personale.
Zaira Cagnoni ha diretto anche il pensionato universitario, ed è stata nominata Cavaliere al merito della Repubblica. Maestro del Lavoro, ha ricevuto la Commenda Pontificia riservata alle donne, è stata, infine, presidente del comitato provinciale della Croce Rossa e del Soroptimist. Anche il Rotary le ha offerto la sua massima decorazione.
Ieri la decisione della Giunta di Bergamo di dedicarle il Centro Diurno Integrato del Villaggio degli Sposi, una delle strutture di assistenza agli anziani più importanti della città.