«Fotografica. Festival di Fotografia Bergamo» è la rassegna biennale in programma in città dal 27 ottobre all’11 novembre 2018 che, nella sua seconda edizione, affronta il tema dell’«Equilibrio Sottile» di un ambiente incontaminato ed affascinante, ma sempre più degradato e molestato dall’azione incurante dell’uomo.
Bergamo, 26 ottobre 2018 – Diciassette giorni caratterizzati da incontri, dibattiti e 8 mostre fotografiche, che si svolgeranno nella splendida cornice del Monastero del Carmine in Città Alta, che denunciano i danni irreparabili provocati dai cambiamenti climatici, testimoniati da scatti rigorosi, sinceri, a volte persino brutali nella loro efficacia comunicativa. Immagini che riprendendo gli avvenimenti drammatici dei giorni nostri, dimostrando – al tempo stesso – la bellezza del pianeta Terra e stimolando una nuova e più risoluta presa di coscienza per un futuro caratterizzato dallo sviluppo sostenibile.
Paolo Solari Bozzi Marina Aliverti
Gli scatti fotografici in questione sono stati presentati, in anteprima alla stampa, da Daniela Sonzogni, presidente del Festival, assieme a Paolo Solari Bozzi e Marina Aliverti, fotografi.
«Attraverso gli scatti esposti in questa mostra – spiega Daniela Sonzogni (nella foto) – vogliamo raccontare la bellezza del nostro Pianeta e i cambiamenti climatici, causati dal riscaldamento globale, che stanno mettendo a dura prova gli abitanti più poveri della Terra. In particolare ci siamo soffermati sull’Amazzonia – prosegue – Regione che soffre di una catastrofe ambientale e sottoposta da sempre a un poderoso sfruttamento. Nell’Amazzonia è in corso un grande lavoro per la tutela delle antiche tradizioni della popolazione indigena che stanno via via scomparendo».
Ecco il commento di Daniela Sonzogni: