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Continuano inesorabili i controlli per la prevenzione dello spaccio di stupefacenti e non solo, da parte della polizia del Commissariato di Treviglio.

Fruttuosi i controlli delle forze dell’ordine durante i servizi del weekend. Sono state controllate 60 persone e 30 automezzi ed elevate 5 sanzioni al codice della strada.

Fermate inoltre tre persone e denunciate all’A.G.: una per furto, un’altra per guida senza patente e la terza per evasione dai domiciliari.

 

Treviglio, 28 novembre 2918 – La scorsa notte tra sabato e domenica, in via Isser, agenti delle Volanti di turno del locale Commissariato di P.S., diretto dal vicequestore Angelo Lino Murtas – nel corso del normale servizio di controllo a esercizi pubblici, stazioni ferroviarie, comuni cittadini e veicoli in transito in città, in particolare nelle aree dove maggiormente si registrano furti e spaccio di stupefacenti, coadiuvati da quattro pattuglie dell’R.P.C.L. (Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia con sede a Milano) – intimavano l’alt a una Peugeot 309 di colore Grigio, i cui occupanti di origine nordafricana, con fare sospetto, davano l’impressione ai poliziotti di spacciare sostanze stupefacenti.

Anziché fermarsi, i due maghrebini si davano a precipitosa fuga col proprio mezzo innescando un lungo inseguimento con le volanti della polizia, a sirene spiegate, fino in località Badalasco nel Comune di Fara Gera d’Adda, dove i due fuggiaschi perdevano il controllo del mezzo che usciva di strada e si schiantava contro il muro delimitante la carreggiata. I due occupanti, incolumi dopo l’impatto, uscivano rapidamente dall’abitacolo dileguandosi nella vegetazione, e facendo perdere le loro tracce approfittando del buio.

L’auto dei fuggitivi, veniva poi recuperata dagli agenti, posta sotto sequestro e analizzata accuratamente dalla “Scientifica”, che rilevava alcuni frammenti di impronte, tuttora al vaglio degli investigatori al fine di poter identificare il conducente.

L’auto in questione, risultava poi essere intestata, insieme ad altri 39 vari tipi di autovetture, a una persona residente a Pioltello a cui sono state contestate varie infrazioni, e sono in corso ulteriori accertamenti per risolvere il caso.

Simile rocambolesco inseguimento era avvenuto anche due settimane prima (come riportato da questa testata), sempre in via Isser tra le volanti della polizia e una Fiat Tipo, alla fine del quale, una persone, sempre di origine nordafricana, aveva abbandonato il mezzo facendo perdere le sue tracce, e perdendo altresì, nella fuga in mezzo ai campi, alcune ovuli contenenti cocaina.

In quel caso l’auto era risultata intestata a un milanese con altre 155 autovetture.

Durante la giornata di domenica scorsa, sempre nell’ambito dei servizi anti spaccio, veniva fermata in via Terni una Ford Fiesta con a bordo il figlio del noto personaggio “Tyson”, abitante a Treviglio, e in attesa di essere estradato in Egitto per omicidio (anch’egli già noto alle forze dell’ordine per essere stato in passato tratto in arresto), che si trovava in compagnia di altri due giovani, uno dei quali alla guida senza patente, nei confronti del quale si procedeva a elevare le relative sanzioni, tra cui il fermo amministrativo dell’auto di proprietà.

Inoltre, durante tali controlli, la polizia appurava che un quarantenne di origine croata, condannato agli arresti domiciliari, non si trovato presso la propria abitazione e veniva quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per evasione.

Lo scorso lunedì, infine, una volante del succitato Commissariato interveniva in via Ortigara, chiamata dal proprietario di un esercizio commerciale, dove fermava una giovane donna di origini nordafricane che era stata sorpresa a rubare alcuni capi d’abbigliamento. Accompagnata in ufficio veniva foto segnalata e denunciata per furto.


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