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L’Amministrazione comunale inserisce un altro tassello nel grande mosaico dei servizi comunali: certificati anagrafici rilasciati dalle edicole della città.

 

Bergamo, 6 febbraio 2019 – Un facile e comodo modo per ottenere certificati senza doversi recare a palazzo uffici, sede dell’anagrafe. Tra qualche mese sarà possibile richiedere certificati direttamente nelle edicole della città orobica grazie all’accordo che Palazzo Frizzoni ha siglato con ASCOM Bergamo e DIF spa. Si tratta di un passo importante per quello che riguarda il decentramento dei servizi comunali: le edicole rappresentano, per visibilità dell’ubicazione e per numero di persone che le frequentano, un luogo privilegiato per l’informazione del cittadino e la rete di questi esercizi si estende capillarmente su tutto il territorio cittadino, comprese le periferie.

Ecco come funzionerà il servizio

Il Comune provvederà, a titolo gratuito, ad abilitare il personale delle edicole interessate, fornendogli le buste contenenti le credenziali di autenticazione (password) oltre al materiale informativo necessario per la stampa dei certificati. Le edicole non potranno pretendere il pagamento di somme, corrispettivi, provvigioni o quant’altro da parte del Comune: la somma massima che potrà essere richiesta al cittadino sarà di 1 euro per certificato, con obbligo di esposizione del tariffario relativo da parte degli edicolanti. L’eventuale imposta di bollo sarà corrisposta dal cliente richiedente un certificato tramite l’acquisto di una marca da bollo da consegnarsi all’edicola. L’edicola, al momento del rilascio del certificato, sarà tenuta a indicare nel servizio online il numero seriale riportato sulla marca da bollo e apporlo sul certificato. Il Comune non richiederà il pagamento di diritti di segreteria per il rilascio dei certificati con procedure online.

E non solo, l’Amministrazione sarà in grado anche di rafforzare la comunicazione istituzionale e dei propri servizi attraverso nuovi canali di comunicazione, degli appositi “rotor” che saranno installati sulle edicole, che potranno intercettare l’attenzione dell’utenza in luoghi di forte passaggio e frequenza: un ottimo modo per informare la cittadinanza sulle iniziative che la riguardano e che avvengono a pochi passi da essa.

Il Comune potrà infatti utilizzare per la comunicazione e passaggi pubblicitari dei suoi eventi fino ad un massimo di 5 ogni ora, concordando i tempi e le modalità con il concessionario.

Per il resto del tempo i dispositivi installati, di proprietà della società Dif spa (alla quale compete la manutenzione), potranno trasmettere messaggi e suggerimenti commerciali.

«L’iniziativa che presentiamo oggi – sottolinea il sindaco Giorgio Gori – rappresenta un punto qualificante in ottica di attuazione del piano dei tempi e degli orari e per la conciliazione lavoro-tempo libero dei nostri concittadini: le edicole hanno orari di apertura molto estesi (compreso il sabato e la domenica mattina), in cui i bergamaschi potranno vedersi erogare servizi. Si trotta di un altro passo: ci avviciniamo così al ruolo che le edicole stanno assumendo in altri paesi europei, dove si stanno affermando come reali centri di erogazione di servizi per i cittadini».

«L’attivazione del servizio di erogazione dei certificati anagrafici presso le edicole – spiega l’Assessore ai servizi demografici Giacomo Angeloni – è un altro passo avanti nel lavoro fatto sul decentramento dei servizi da parte del Comune di Bergamo. Si tratta di un percorso che ci ha visto sperimentare molto in questi anni – continua l’assessore – dai totem anagrafici ai punti facili nei Centri Terza età dello città. Questa iniziativa rappresenta una nuovo opportunità per le persone, soprattutto per quelle cosiddette “non digitalizzate”, che potranno evitare di usare l’auto per venire in centro per l’erogazione del certificato».

Lo convenzione – dichiara il direttore di ASCOM Bergamo Oscar Fusini – segna una novità per lo nostro città: l’accordo pubblico privato che do uno porte sostiene le rivendite esclusive di giornali oggi in difficoltà, dall’altro offre un servizio di informazione e di assistenza ai cittadini».

«Il nuovo canale di comunicazione – sottolinea il presidente di DIF spa Giorgio Corno – sarà semplice immediato e fruibile, collegato con il codice di E015, e offrirà servizi utili ai cittadini. La rete di edicole erogherà servizi ai cittadini 7/7 giorni senza bisogno di spostarsi. La convenzione firmata oggi tra il Comune di Bergamo, Ascom e Dif spa – prosegue Corno – porta in sé due grandi novità, sostenendo le rivendite esclusive di giornali: da un loto, il Comune si avvicina ai cittadini, dando loro lo possibilità di rivolgersi a edicole selezionate per ottenere i certificati anagrafici; dall’altro le informazioni utili al cittadino e al turista saranno divulgate attraverso un innovativo mezzo di comunicazione: il Rotor Digitale, installato sull’edicola, che rappresenta un passo verso la digitalizzazione metropolitana», conclude.

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