Alcuni ricercatori canadesi hanno studiato la correlazione tra cancro alla prostata e numero dei partner sessuali, scoprendo che chi ha avuto almeno 20 partner (a condizione che siano state donne) vede ridurre notevolmente la probabilità di tumore prostatico.
Bergamo, 20 giugno 2016 – La ricerca ha coinvolto oltre 3.000 uomini dell’area di Montreal, inclusi 1.500 casi di cancro alla prostata diagnosticati tra il 2005 ed il 2009. Le interviste erano centrate su fattori socio-demografici, stile di vita e fattori ambientali.
Dall’analisi dei dati raccolti è emerso che gli uomini che nel corso della loro vita avevano avuto oltre 20 partner avevano un rischio di circa il 20% minore di ammalarsi di cancro alla prostata. A condizione però che i partner fossero state donne: nel caso di numerosi partner omosessuali, la probabilità di ammalarsi sarebbe aumentata rispetto alla media.
Per quanto si tratti di una correlazione (e non di un rapporto causa-effetto), i ricercatori sottolineano come sia importante analizzare più approfonditamente cosa accomuna i più donnaioli, dato che evidentemente c’è qualche fattore che li “difende” dal rischio di tumore.
Non è emersa invece alcuna correlazione tra il tumore alla prostata e le malattie sessualmente trasmissibili.