L’iniziativa per la celebrazione del 70° anno (1943-2018) della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR), promossa dalla Presidenza del Consiglio comunale assieme ad altre associazioni territoriali, si svolgerà dal 1 al 31 marzo.
Bergamo, 22 febbraio 2019 – Ha avuto luogo stamattina a Palazzo Frizzoni, la conferenza stampa per la presentazione del calendario di iniziative messe in campo per celebrare il 70° (1943-2018) della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR), che rappresenta un punto di riferimento comune e un obiettivo da raggiungere per tutte le persone e tutte le nazioni. sono stati coinvolti 17 progettisti grafici italiani, provenienti da diverse esperienze socioculturali e sensibili alla tematica, nella realizzazione di manifesti ispirati alla Dichiarazione. A tale progetto sono stati coinvolti 17 progettisti grafici italiani nella realizzazione di manifesti ispirati alla succitata Dichiarazione. Si tratta di: Alberto Biffi; Laura Bortoloni; Cristiano Bottino / studio FM milano; Mauro Bubbico; Gianluca Camillini; Dario Carta; Francesco Dondina; jekyll&hyde; OrithKolodny; LaTigre; Lucia Lamacchia; Gianni Latino; Claudio Madella; Armando Milani; Francesca Pignataro; Stefano Reboli Studio; Mariangela Savoia.
Dario Carta e Stefano Reboli, curatori della mostra spiegano: «Come designer abbiamo deciso di intraprendere un’azione di promozione e difesa dei diritti umani concreta attraverso una compagnia di comunicazione che cerca di attivare un dialogo con il pubblico o nel pubblico modificando l’ambiente urbano, aggiungendo forme, colori, caratteri. Nelle toro diversità i manifesti rappresentano non solo stili e codici espressivi differenti ma anche una moltitudine di pensieri con la quale invitiamo tutti o confrontarsi».
L’iniziativa Posters for Human Rights si articola in due fasi, la prima ora e la seconda all’inizio del prossimo anno scolastico. La prima prevede quattro momenti: Una campagna di affissioni con 200 manifesti che dal 1 al 31 marzo 2019 saranno affissi per le vie di Bergamo e nei Comuni aderenti al “Coordinamento Provinciale Bergamasco degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani” che metteranno a disposizione alcune postazioni. Una mostra all’ex oratorio di San Lupo, realizzata in collaborazione con il Museo Bernareggi, dove, dal 1 al 31 marzo 2019, saranno esposti i manifesti realizzati (Orari della mostra: venerdì 16-21; sabato e domenica 10-19).
Dopo Bergamo, la mostra sarà ospitata da altri Enti del Coordinamento Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani.
«Bisogna ricordare il principio di uguaglianza che riguarda soprattutto i diritti dei bambini – commenta Savino Pezzotta, già segretario nazionale della Cisl – che sarà oggetto di discussione nel convegno che si terrà il prossimo 29 maggio, alla 17, presso il Comune di Bergamo, a 20 anni della dichiarazione dell’ONU sui diritti dei bambini».
Due laboratori all’ex oratorio di San Lupo Bergamo, realizzati in collaborazione con Immaginare Orlando rivolti a famiglie con bambini di età compresa tra 5 e 10 anni con giochi finalizzati a raccontarsi attraverso le differenze. In particolare, sabato 9 marzo 10,30/11,30: i maschi e le femmine pari diritti e pari opportunità per giocare abitare e muoversi. Venerdì 15 marzo 17,3O/18,30: a partire dalla narrazione di un albo illustrato, esplorazione delle multiformi possibilità dell’essere famiglia. Gli incontri sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria allindirizzo mail: prenotazioni@orlandofestival.it
Un convegno: I diritti dei bambini al centro degli obiettivi dello sviluppo sostenibile – A trenta anni dallo Convenzione delle Nozioni Unite sui diritti dei bambini, in collaborazione con la Cooperativa Ruah e l’Associazione Vittorino Chizzolini, che avrà luogo venerdì 29 marzo presso la Sala Consiliare del Comune, alle ore 17.
«Il Consiglio Comunale presenta il progetto sui diritti umani – spiega Marzia Marchesi – per questo ragione ha sostenuto la realizzazione di questa mostra che si propone come occasione di riflessione per la città su quanto è stato ottenuto, sulla situazione attuale nel mondo, sulle sfide e opportunità future dei Diritti umani»
«Dove i diritti vengono calpestati o ignorati, si producono inevitabilmente sofferenze, tensioni e conflitti. È proprio o partire dal posto più piccolo e più vicino a noi che possiamo fare la nostra porte – aggiunge Barbara Ghisletti del coordinamento provinciale Bergamasco degli Enti Locali».