Hidrogest SpA acconsente al subentro nella gestione del servizio idrico integrato Uniacque SpA.
Tale subentro nella gestione del servizio idrico integrato dovrà avvenire entro e non oltre il 30 aprile 2019.
Bergamo, 22 febbraio 2019 – Lo scorso 13 febbraio il Presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli ha convocato, alla presenza dell’Autorità d’Ambito, i Consigli di Amministrazione delle società Uniacque S.p.A. e Hidrogest S.p.A al fine di valutare congiuntamente la possibilità di pervenire, in coerenza con gli indirizzi formulati per la gestione d’Ambito nell’ATO della Provincia di Bergamo, ad un accordo consensuale, volto a dare attuazione ai contenuti della sentenza del Consiglio di Stato 5233/2016.
Dopo ampia discussione il presidente ha sottoposto una proposta che le due società hanno comunicato di aver accettato: Hidrogest spa acconsente al subentro nella gestione del servizio idrico integrato da parte di Uniacque SpA, così come autorizza l’avvio immediato di tutte le procedure volte alla realizzazione del concreto trasferimento della gestione stessa nel rispetto delle disposizioni vigenti. Il subentro nella gestione del servizio idrico integrato deve avvenire entro e non oltre il 30 aprile 2019.
Per consentire tale subentro deve essere avviata, entro il primo marzo 2019, l’attività di due diligence fiscale tributaria, legale e funzionale della società Hidrogest spa stessa e delle reti ed impianti in uso, al fine di determinare entro i successivi novanta giorni (1 giugno 2019) il valore residuo (VR), come definito ai sensi dell’articolo 31 della delibera n. 664/2015/R/idr.
La proposta di valore residuo (VR), così come determinato, viene trasmessa all’ATO di Bergamo per l’espressione del parere di propria competenza, che deve essere deliberato nei 60 giorni successivi (1 agosto 2019).
«Ho ritenuto di prendere questa iniziativa perché non mi sembrava possibile che due importanti società pubbliche del nostro territorio non riuscissero a trovare un accordo – commenta il presidente Gianfranco Gafforelli -. Sono molto soddisfatto, abbiamo cercato di fare sintesi e di creare un equilibrio che potesse andare incontro alle esigenze di entrambe le società. Questo risultato dimostra che ci siamo mossi nella direzione giusta».
