Dopo l’affidamento alle Province, da parte della Regione Lombardia, della competenza sulla cultura e il sistema museale.
22/02/2017
Dopo l’affidamento della competenza sulla cultura e sul sistema museale, da parte della Regione Lombardia alla Provincia di Bergamo, l’idea del Settore Welfare, Turismo e Cultura di quest’ultima sarebbe quella di rilanciare e valorizzare le tante eccellenze riguardanti gli anzidetti settori e avviare nuove opportunità di alleanza con il territorio. Parte, quindi, dal Museo Arte e Tempo (MAT) di Clusone, il lungo percorso dedicato ai musei orobici che via Tasso ha deciso di intraprendere nei prossimi mesi. Dopo questo anche gli altri 40 musei locali apriranno le loro porte per mettere in mostra i tesori che custodiscono, spesso poco conosciuti addirittura dagli stessi bergamaschi. Le tappe del viaggio verranno raccolte in brevi video a cura dell’ufficio Comunicazione della Provincia e distribuiti sui totem della rete museale provinciale, sul web e sui social media.
“Con questi viaggi – ha dichiarato Alberto Vergalli, consigliere delegato alla Cultura – vogliamo raccogliere il vissuto e la proposta dei tantissimi musei in una serie di filmati che saranno pubblicati sui totem dedicati alla rete museale e sul web, un piccolo passo che spero ci vedrà coinvolti tutti nei prossimi anni.”
Anche il sindaco di Clusone Paolo Olini è apparso entusiasta di tale iniziativa, e ha commentato:
“ll MAT è una grande risorsa della città di Clusone e dell’intera provincia da visitare, da guardare e da saper ascoltare. Tra i tantissimi cimeli, opere d’arte e testimonianze – ha proseguito Olini – qui vengono narrate storie incredibili sulla memoria di questo paese. Il mio grazie va anche ai ragazzi che collaborano per mantenere vivo questo museo. Siamo contenti – ha concluso il sindaco – che la Provincia parta da qui.”
Tale Museo è uno tra i 34 musei e collezioni museali oltre a gallerie private, che fanno parte del Circuito Musei Est Orobie. Nato nel 2015, grazie a un lavoro di rete che ha coinvolto 44 amministrazioni della C.M. Valle Seriana e della C.M. Valle di Scalve, per ottimizzare nonché valorizzare le sue risorse e farne il motore di sviluppo culturale e di attrazione turistica del territorio.
“Il poter essere in rete – ha spiegato Cinzia Baronchelli, coordinatrice del Circuito Musei Est Orobie – ci ha permesso di chiedere finanziamenti, come la somma che ogni anno ci dà il Credito Bergamasco, per realizzare eventi che collegano i vari musei e guide che si trovano in tutte gli angoli della provincia. Si è usciti dalla logica individualistica del museo – ha continuato Baronchelli – e quelli più rilevanti hanno la possibilità di avere personale qualificato e aiutano le collezioni più piccole a promuovere le loro attività.”