Il rettore Morzenti Pellegrini ha ricevuto oggi una delegazione dell’Università di Riga e studenti provenienti dalla Cambogia e Tanzania, in visita alle sedi di Bergamo e Dalmine.
Il prossimo 29 marzo sarà la volta di una delegazione cinese proveniente dall’Università di Chongqing, per lo sviluppo e la collaborazione nell’area edile.
Bergamo, 20 marzo 2019 – Questa mattina, il rettore dell’Università, Remo Morzenti Pellegrini ha accolto nella sede di via Salvecchio il suo collega dell’Università tecnica di Riga, Leonids Ribickis, a testimonianza degli impegni presi dalle due università all’insegna dell’internazionalizzazione e della mobilità degli studenti mentre il pomeriggio ha incontrato la delegazione guidata dal rettore dell’Università di Takeo, Phon Sophel a suggello del progetto “Sud Sud”.
I rappresentanti dell’Università tecnica della capitale della Lettonia guidati da Caterina Rizzi, direttore del dipartimento di ingegneria gestionale, dell’informazione e della produzione, e da Giovanna Barigozzi, direttore del dipartimento di ingegneria e scienze applicate, hanno visitato il campus e la sede di Dalmine per poi concludere la giornata in un’azienda del territorio, sede di tirocinio di uno studente di Riga.
Si è invece aperta con una stretta di mano calorosa tra il rettore Morzenti Pellegrini e e quello dell’Università di Takeo, Phon Sophel, la prima giornata sul campo per gli studenti di “Sud Sud. Educazione e lavoro sociale”, il progetto realizzato dalla Cattedra Unesco “Diritti dell’uomo e etica della cooperazione internazionale” della locale Università in partenariato con Ruaha Catholic University di Iringa in Tanzania, S. Paul Institute of Takeo in Cambogia, l’Università degli studi e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e la Fondazione Giuseppe Tovini di Brescia.
“Sud Sud. Educazione e lavoro sociale” nasce con lo scopo di favorire il processo di sviluppo nel settore educativo nei paesi interessati attraverso un intreccio di capacità, risorse e competenze, oltre a voler promuovere una forma di cooperazione internazionale tra i paesi del Sud e i paesi del Nord nella prospettiva di una effettiva democrazia internazionale.
Al suo terzo anno, il progetto nel 2017 ha coinvolto studenti e docenti in stage all’Università di Iringa in Tanzania, nel 2018 al S. Paul Institute of Takeo in Cambogia E quest’anno coinvolgerà l’Italia dove studenti e docenti, accompagnati dal Rettore Phon Sophel frequenteranno uno stage formativo presso l’Università degli studi di Bergamo e le Università Cattolica e statale di Brescia.
«Per il nostro ateneo l’incontro con le delegazioni straniere è l’occasione di raccontarsi e raccontare il territorio in cui abbiamo radici e relazioni ben salde – ha detto il rettore Remo Morzenti Pellegrini – Oggi è stato importante incontrare le realtà con cui noi ci relazioniamo, nel rispetto della cultura dei singoli Paesi. I progetti di internazionalizzazione e mobilità – ha proseguito il rettore – sono basilari per contribuire alla formazione delle nuove generazioni, basata anche sullo scambio culturale oltre che sulla formazione specifica. L’intenso programma di incontri con le delegazioni straniere – conclude – ribadisce questo concetto, rendendoci orgogliosi delle eccellenze del nostro Ateneo».
Per il 29 marzo è invece attesa la delegazione dell’Università di Chongqing, guidata dal Preside della Facoltà di Ingegneria Civile a consolidamento dell’accordo quadro per lo sviluppo della collaborazione nell’area edile, l’avvio delle attività di scambio studenti (a partire da a.a. 2019/2020) e di doppio titolo su Management Engineering. Dopo i saluti del rettore, i delegati cinesi proseguiranno alla volta della sede di Dalmine guidati dal Matteo Kalchschdmidt, prorettore delegato all’Internazionalizzazione e alle Relazioni Internazionali e da Maria Gottardo del Dipartimento Lingue, Letterature e Culture Straniere, e Maria Sole Brioschi del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell’Informazione e della Produzione.