Il questore Maurizio Auriemma, proveniente da Agrigento, sostituirà il collega Girolamo Fabiano, capo della Questura di Bergamo dal 2015.
Bergamo, 25 marzo 2019 – Domani, presso la la sede della locale Questura avrà luogo la cerimonia di insediamento del nuovo questore, Maurizio Auriemma, dirigente superiore che subentrerà a Girolamo Fabiano, capo della Questura di Bergamo dal 2015, dopo essere stato per un anno e mezzo a capo della polizia a Sondrio.
Auriemma lascia il posto di Agrigento a una siciliana, Rosa Maria Iraci. Per la prima volta una donna a capo della Questura di Agrigento.
Vediamo un po’ più da vicino chi è il nuovo questore
Maurizio Auriemma entrò nella Polizia di Stato nel maggio del 1985, in qualità di vice commissario, prestando servizio in Liguria (Questure di Genova e La Spezia, Criminalpol Liguria e VI Reparto Mobile di Genova); in Calabria (Commissariato di P.S. di Palmi, quale Dirigente) e in Lombardia (Dirigente III Reparto Mobile di Milano).
Gli fu affidata l’attività logistica della Polizia di Stato in occasione del Vertice G8 2001, delle Olimpiadi Invernali Torino 2006 e, da ultimo, seguì e coordinò i servizi di ordine e sicurezza pubblica nella Provincia Autonoma di Trento, compresi quelli inerenti le Universiadi invernali 2013 Trentino, il Festival dell’Economia nelle sue ultime edizioni.
Da ottobre 2014 a febbraio 2015 fu anche direttore a scavalco del Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena (TN).
Più recentemente, il 18 agosto 2016 seguì e coordinò i servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasuione della visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Pieve Tesino (TN), per la Lectio degasperiana dal titolo «70 anni di una repubblica europea. la visione e il coraggio di Alcide De Gasperi».
Lo stesso Dirigente arrivò ad Agrigento, da Trento, il 26 giungo dl 2017, dove diresse il III Reparto Mobile della Polizia di Stato di Milano. Fu anche il responsabilità della Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dell’immigrazione; delegato componente delle Commissioni provinciali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e sulle sostanze tossiche; presidente della Commissione tecnica provinciale esplosivi e sostanze infiammabili, nonché abilitazione all’esercizio del mestiere di fuochino e per la fabbricazione e vendita di armi.
