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La Società per l’Aeroporto Civile di Bergamo – Orio al Serio, ha realizzato negli anni interventi di mitigazione presso le abitazioni e le scuole esposte a significativi livelli acustici, sostituendo gli infissi esistenti con nuovi ad alta prestazione di fonoassorbenza e realizzando impianti di condizionamento aria.




Bergamo, 6 maggio 2019 – L’Aeroporto di Milano Bergamo ha ospitato, in data odierna, la riunione del Collegio di direzione di Ats Bergamo, seguita dall’incontro con Emilio Bellingardi, direttore generale della Sacbo, società di gestione dello scalo.

Un’occasione per mettere a fuoco i diversi aspetti di forte coordinamento tra l’aeroporto e il territorio dal punto di vista sanitario rispetto a una serie di ambiti che vanno dalla gestione di eventuali maxiemergenze alla copertura sanitaria e quotidiana del Primo Soccorso Aeroportuale e dell’ufficio Usmaf (Unità Sanità Marittima ed Aerea di Frontiera) del Ministero della Salute, fino alla valutazione e controllo dell’attività ordinaria di scalo e dei suoi potenziali effetti sanitari. A ciò si collega il Progetto Life Ip2020 – Az E12, introdotto due anni or sono dai Carabinieri Forestali su iniziativa della Regione Lombardia, che ha individuato in Bgy l’aeroporto pilota per la campagna informativa, educativa e preventiva in materia di preservazione della biodiversità e il controllo all’introduzione di specie invasive.

Nello specifico nel periodo 2012-2015, è stato realizzato uno Studio Epidemiologico in collaborazione con l’Università di Milano, basato sul protocollo ‘Sera‘ e reso possibile grazie anche al supporto di risorse messe a disposizione da Sacbo, per la valutazione degli effetti potenzialmente indotti dall’attività aeronautica. I risultati dello studio, aggiornato con successiva attività di analisi e monitoraggio nel biennio 2017-2018, non hanno mostrato la presenza/insorgenza di patologie in essere correlate all’attività di scalo, ma hanno evidenziato una relazione diretta tra annoyance e livelli acustici di esposizione. ATS ha potuto così definire prescrizioni e misure di mitigazione atte a contenere/ridurre detti effetti e che la società di gestione ha adottato e realizzato. Nello specifico, grazie anche alla collaborazione di Enac ed Enav, si è operata una gestione del traffico aereo notturno volta a minimizzare il sorvolo di aree densamente abitate, e SACBO ha realizzato negli anni interventi di mitigazione presso le abitazioni e le scuole esposte a significativi livelli acustici, sostituendo gli infissi esistenti con nuovi ad alta prestazione di fonoassorbenza e realizzando impianti di condizionamento aria. Nello specifico, SACBO è già intervenuta su 9 scuole situate nei comuni di Orio al Serio, Grassobbio e Bergamo, e in 300 abitazioni private (nei comuni di Grassobbio, Orio al Serio, Seriate e Bagnatica) e sta intervenendo in ulteriori 240 (sempre nelle stesse amministrazioni) per un investimento di circa 10 milioni di euro. I dati dello studio sono stati aggiornati dal ‘ATS nel 2018.

Infine da non trascurare l’attività a supporto dei passeggeri con mobilità ridotta, condotta attraverso la costante condivisione degli aspetti di assistenza a diversamente abili con le principali associazioni, che riserva, insieme all’accesso ad aree di parcheggio dedicate, un percorso preferenziale e garantisce servizi di assistenza speciale.

A tale proposito, Sacbo è stata la prima società di gestione aeroportuale ad aver introdotto il protocollo di assistenza a passeggeri affetti da autismo, per tale ragione è anche stata premiata da Confindustria Bergamo come portatrice del miglior progetto sociale nell’anno 2017.

«L’aeroporto è una realtà storica importante – sottolinea Massimo Giupponi, direttore generale di Ats Bergamo –  che caratterizza il nostro territorio e sta cambiando il volto della nostra città, sempre più internazionale. I progetti di collaborazione in ambito sociosanitario –  prosegue – sono fondamentali per garantire la sicurezza, il controllo delle misure di prevenzione della salute dei viaggiatori. Dalla riunione di oggi è emerso in modo chiaro e dettagliato quanto e come lavoriamo per garantire il massimo coordinamento tra lo scalo e il territorio dal punto di vista sociosanitario».

«La presenza in aeroporto del Collegio di Direzione di Ats Bergamo – dichiara Emilio Bellingardi, direttore generale Sacbo – e la scelta di tenervi una riunione, integrata da un incontro di approfondimento sulle tematiche di comune interesse, è utile per rafforzare lo spirito di condivisione e collaborazione in atto con la società di gestione. Tutte le attività di controllo – continua – svolte in ambito aeroportuale e gli studi condotti da Ats, all’insegna della assoluta trasparenza, permettono di verificare puntualmente i livelli di qualità e sicurezza richiesti dalle normative vigenti».

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