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Al via il 29 e 30 maggio, presso il Politecnico di Milano, “Destinazione Public Egagement #3”, terzo convegno annuale di APEnet – Rete italiana degli Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement.

 

Milano, 27 maggio 2019 – La Rete ha mosso i primi passi a Torino nel 2015, in occasione del workshop “Destinazione Public Engagement”, che ha visto la partecipazione di 100 delegati provenienti da 28 Atenei ed Enti di Ricerca italiani. Nel 2017, l’Università degli Studi di Torino ha dato seguito alla proposta lanciando l’adesione ad APEnet e, nel marzo 2018, la Rete si è costituita ufficialmente presso la CRUI, sottoscrivendo uno statuto ed eleggendo il proprio comitato direttivo. Ad oggi, 46 Università e 4 Enti di Ricerca sono membri di APEnet.

La finalità principale del network è diffondere, promuovere e valorizzare la cultura e le esperienze di Public Engagement, già riconosciute a livello internazionale come un tentativo nuovo ed efficace di fare didattica e ricerca, attraverso la condivisione dei risultati e il coinvolgimento di ricercatori, imprese, associazioni, fondazioni, responsabili delle politiche, studenti e semplici cittadini.

In particolare, “APEnet nasce dalla volontà di consolidare e rendere visibile il ruolo che Atenei ed Enti di Ricerca rivestono nel dare forma a proposte e progetti”, come dichiarato anche nel Manifesto per il valore pubblico della conoscenza della Rete che verrà presentato in apertura delle due giornate di convegno, alla presenza di delegati da tutta Italia invitati a intervenire sul tema. Si confronteranno esperienze e attori impegnati in azioni di Terza Missione sul territorio nazionale, allo scopo di fare luce su prassi di valorizzazione e trasferimento delle conoscenze, tuttora contrassegnate da forme e modalità non pienamente riconosciute a livello istituzionale. Durante la seconda giornata del workshop, si alterneranno sessioni interamente dedicate all’esposizione di buone pratiche di integrazione del Public Engagement nella didattica e nella ricerca. 

In sintonia con quanto accaduto in altri paesi europei, gli Atenei ed Enti di Ricerca membri di APEnet intendono pertanto rilanciare il Public Engagement “come azione istituzionale diretta a generarecrescita sociale e culturale”, ma anche “come elemento sostanziale e non accessorio del ruolo e della formazione di ricercatori e studenti”. Gli obiettivi che la Rete si impegna a tradurre in azione responsabile mettono al centro un senso condiviso del potenziale di pubblica utilità del Public Engagement, accanto al riconoscimento delle iniziative in essere e alla promozione di uno scambio costante con la società civile.

«Sono proprio sinergie come questa che confermano il grande apporto della rete universitaria alla società – sottolinea Remo Morzenti Pellegrini (in foto), rettore dell’Università degli studi di Bergamo e presidente del Comitato regionale delle Università della Lombardia -. Le iniziative di Public Engagement nascono per trasmettere alla cittadinanza strumenti innovativi di ricerca e formazione così da consolidare il ruolo degli atenei come motore di un’economia del sapere e dell’innovazione sociale, economica e tecnologica. E proprio in questo senso – prosegue – si colloca la Terza Missione d’Ateneo a cui tutti noi siamo chiamati a rispondere come acceleratori di meccanismi virtuosi per il Paese. La Rete APEnet è un motore di scambio, solido, qualificato e riconosciuto a livello globale, con il tessuto sociale».

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