SHARE

Il corso ha l’obiettivo di preparare al meglio chi voglia svolgere questa attività previo superamento dell’esame per addetti al brillamento mine (pertanto all’utilizzo di esplosivo per uso produttivo) nelle attività estrattive.

Bergamo, 15 luglio 2019 –Si è conclusa lo scorso giugno l’ottava edizione del “Corso di formazione propedeutico per addetti al brillamento delle mine nelle cave – fuochini” organizzato dall’Ufficio Cave provinciale e dall’Associazione di categoria “Liberi Imprenditori Associati” di Bergamo.

Il corso si è svolto in quattro giornate, per una durata complessiva di 20 ore, di cui 15 ore teoriche e 5 ore di prova pratica e simulazione di una volata di abbattimento di roccia con uso di esplosivo.

La figura del fuochino

L’esplosivista civile (fuochino) è una figura professionale preposta al maneggio e alla preparazione degli esplosivi per utilizzo ed impiego civile. Tale mansione viene svolta nel campo minerario nell’edilizia,soprattutto nel settore delle demolizioni.

Tra gli argomenti trattati figurano: Esplosivi da mina – Detonatori – Esploditori e accessori di tiro – Attrezzature e sistemi di monitoraggio strumentale – Tipi di volata – Preparazione e brillamento delle volate – Utilizzo dell’esplosivo in sicurezza – Peculiarità del mestiere d’esplosivista.

A partire dal 2002 la Provincia organizza il percorso formativo periodicamente nel momento in cui raccoglie da parte delle ditte specializzate un numero sufficiente di richieste (minimo 10 – 15 persone). Il ruolo dell’Ufficio Cave è quello di definire il programma e mantenere i contatti con i vari Enti e soggetti coinvolti, oltre che con docenti e allievi.

Nel corso delle otto edizioni si sono alternati docenti di notevole livello locale e non solo; hanno partecipato in totale circa 150 allievi (35 solo nell’ultima edizione) provenienti da ditte locali ma non solo (es. Brescia, Biella e Lecco).

Il corso si è sempre potuto organizzare grazie a importanti e determinanti collaborazioni dell’Associazione “Liberi Imprenditori Associati”, che ha curato tutta la fase di iscrizione, gestione amministrativa e ha messo a disposizione la sede e i sussidi necessari al corso; la ditta SEI EPC Italia S.p.A. di Via Cefalonia a Brescia, che ha fornito il materiale didattico necessario per la preparazione al corso; la ditta Italcementi S.p.A. che ha messo a disposizione un docente qualificato e la propria cava in loc. Monte Giglio dei Comuni di Calusco d’Adda, Carvico e Villa D’Adda per la prova pratica. Un ruolo importante per la buona riuscita del corso l’ha avuto anche la Questura di Bergamo – Ufficio Armi e Esplosivi, che ha effettuato le verifiche di idoneità degli addetti a tale attività, e dalla Prefettura di Bergamo, che ha organizzato alcune sessioni di esame dedicate per gli aspiranti fuochini.

Requisiti per diventare fuochini

Tutti gli iscritti infatti, oltre all’idoneità psico-fisica alla succitata delicata mansione, devono acquisire un nullaosta presso la Questura di residenza, che attesta l’assenza di impedimenti (quali reati contro lo stato, l’Ordine Pubblico o atti di violenza contro la persona). Successivamente gli interessati, previa specifica domanda corredata anche dei due documenti sopraelencati, devono sostenere specifico esame per l’accertamento dell’idoneità tecnica per svolgere tale attività, presso la Commissione Provinciale Esplosivi della Prefettura di Bergamo.

LASCIA UN COMMENTO