“Lo sport contro la violenza di genere”, questo è il tema dell’iniziativa dedicata a Yara Gambirasio, che avrà inizio il 24 settembre e si concluderà il 4 ottobre 2016.
Il CONI , il Comune di Bergamo e quello di Brembate Sopra, organizzano una settimana di eventi, convegni, film, esibizioni e tornei sportivi, dal 24 settembre al 4 ottobre, sull’asse Bergamo-Brembate Sopra, per dire “no alla violenza” e per ricordare la giovane atleta Yara Gambirasio. Il tema dell’iniziativa: “Lo sport contro la violenza di genere”, mette in evidenza lo sport, nella sua veste più sana e genuina, promuovendo non solo l’aspetto agonistico, ma anche quella serie di “valori cardine”, quali lealtà, generosità e solidarietà, che sono i rimedi più naturali per mettere al bando la violenza. Da qui, un percorso studiato ad hoc, con la partecipazione delle federazioni e dei vari enti di promozione sportiva, delle associazioni benemerite e delle discipline sportive associate, per offrire una “vetrina” di alto livello alle attività, ai tornei e agli eventi in programma, unendo ad essa i preziosi contributi di tanti esperti di settore. “Il CONI di Bergamo – spiega il suo Delegato Provinciale Giuseppe Pezzoli – ha ben chiaro il suo compito formativo: lo sport è vita, cultura, educazione, formazione, benessere, salute e valorizzazione del tempo libero. La nostra principale finalità – continua Pezzoli – è quella di sensibilizzare la comunità bergamasca sui sani valori dell’attività sportiva, perché spesso lo sport è palestra di vita, spazio di incontro, luogo di educazione, occasione di crescita. Lo sport, quindi, ma soprattutto gli ambiti sociali in cui viene praticato devono diventare lo strumento per intraprendere una lotta serrata contro qualsiasi tipo di violenza. Ricco è il programma delle iniziative – conclude il delegato – segno di una forte attenzione manifestata dalle federazioni, enti e società sportive che hanno lavorato all’organizzazione di questo evento, ma anche di un lavoro di rete che è riuscito a coagulare mezzi, energie e risorse, per un fine nobile”. “Il mese dello sport di Bergamo – commenta l’Assessore del Comune di Bergamo Loredana Poli –si arricchisce di un’iniziativa come “Lo sport contro la violenza di genere” che riafferma non solo la pratica sportiva come corretto stile di vita, ma ne sottolinea la valenza educativa e formativa. L’adesione alla manifestazione nel nome di Yara Gambirasio – continua l’assessore – da parte di una rete così ampia di soggetti che sul nostro territorio si impegnano a diffondere la pratica sportiva è la dimostrazione dell’importanza delle finalità di questa iniziativa.”
