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Il ladro di carburante inoltre  ha utilizzato il veicolo con targhe false per compiere furti di cavi in rame a  Zanica, indossando un abbigliamento da operaio addetto alle manutenzione stradale.

 

Bergamo, 1 agosto 2019 – Nel pomeriggio di ieri, la Polizia Stradale di Seriate, in seguito ad una serrata attività di indagine per far luce su una serie di furti di carburante avvenuta nell’Area di Servizio Brembo sull’Autostrada A/4,  nelle date del 12,16, 18 e 20 aprile scorsi, effettuati da uno sconosciuto che utilizzava un’autovettura Opel Corsa sulla quale erano state apposte targhe rubate nell’agosto del 2018 a Bonate Sopra, traeva in arresto a Zanica in flagranza di reato, Stefano Mazzucchetti di anni 35,  residente a Terno d’Isola (Bg), per il furto di cavi elettrici in rame per centinaia di metri, sottratti dalla sede stradale dove erano stati installati per garantire la pubblica illuminazione.

Il modus agendi del furto di carburante

L’anzidetto veicolo, che circolava sempre con targhe rubate, era stato  utilizzato per effettuare altri nove furti di carburante; il modus operandi era sempre il solito: tale veicolo veniva rifornimento  di carburante dopo di che, il conducente innescata la marcia e si dileguava  velocemente nel traffico  facendo perdere le proprie tracce.

I luoghi dove sono avvenuti i furti di carburante

La sistematicità con cui i furti venivano posti in essere dal soggetto a bordo della Opel Corsa aveva destato una forte preoccupazione ed allarme tra i gestori di carburante situati sulle strade extraurbane principali; quest’ultimo, infatti, aveva messo a segno un colpo a giugno a Terno D’Isola, due tra giugno e luglio presso il distributore di carburante sito sulla SP 470 Dir a Curno,  tre tra il mese di maggio e luglio nell’area di servizio Brembo, altri due sempre a luglio presso un  altro distributore di carburante sito sulla medesima arteria stradale a Mozzo, e da ultimo, il giorno precedente all’arresto in via Carducci a Bergamo.

Il travisamento con occhiali scuri e cappellino

Nel frattempo le indagini consentivano di riconoscere l’autovettura Opel Corsa di colore grigio quale mezzo già utilizzato in occasione di furti di cavi di rame sottratti alla pubblica illuminazione, ha permesso di risalire all’intestataria del mezzo, una donna residente a Terno D’Isola, e di identificare il  Mazzucchetti quale conducente dell’auto nonostante, dall’attenta analisi dei fotogrammi dei sistemi di videosorveglianza, si evinceva che quest’ultimo avesse agito sempre con il viso parzialmente travisato da occhiali neri e cappellino.

Il furto di cavi elettrici a Zanica

Nel pomeriggio di ieri, verso le ore 17.20, Mazzucchetti usciva dalla propria abitazione indossando capi di abbigliamento da lavoro di colore arancione, tipici di coloro che svolgono servizi di manutenzione sulle strade, dirigendosi velocemente verso Zanica dove, raggiunta la via Don Milani, sollevava le coperture dei “chiusini” e tranciava di netto i cavi di alimentazione della pubblica illuminazione sfilandoli dalla loro sede, senza destare alcun sospetto nei passanti grazie all’escamotage dell’abbigliamento da lavoro.

Gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Seriate effettuavano l’arresto l’arresto di Mazzucchetti,  in flagranza di reato, recuperando a bordo del veicolo succitato i cavi di rame rubati nonché due coppie di targhe utilizzate per i furti di carburante.

In data odierna il soggetto è stato accompagnato dai poliziotti presso il Tribunale di Bergamo per essere sottoposto a processo con rito direttissimo.

 

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