Si svolgerà all’Università di Bergamo, il prossimo 25 settembre, il «XIV Incontro della Rete Insieme per l’allattamento – L’empowerment dei genitori favorisce l’allattamento» dell’UNICEF.
OMS/UNICEF: «ATS e ASST bergamasche Comunità Amiche dei Bambini».
Bergamo, 2 settembre 2019 – Sarà l’Università degli Studi di Bergamo a ospitare, il prossimo 25 settembre, presso l’Aula Magna del Complesso Sant’Agostino, in Città Alta, il “XIV Incontro della Rete Insieme per l’allattamento – L’empowerment dei genitori favorisce l’allattamento”, evento nazionale dell’UNICEF sull’importanza dell’allattamento per il bambino e per la mamma.
«La scelta di Bergamo non è casuale – spiega Carlo Tersalvi (in foto), direttore sanitario di Ats Bergamo –. Ats Bergamo ha ricevuto, il 16 maggio 2017, dopo tre anni di proficuo lavoro in collaborazione con le ASST e le strutture territoriali, il prestigioso riconoscimento dell’OMS/UNICEF “Comunità Amica dei Bambini”, per aver adottato pratiche per sostenere l’allattamento nel quadro dell’iniziativa “Insieme per l’Allattamento: Ospedali & Comunità Amici dei Bambini uniti per la protezione, promozione e sostegno dell’allattamento”, programma internazionale che aiuta i servizi sanitari a migliorare le pratiche assistenziali rendendo protagonisti i genitori e sostenendoli nelle scelte per l’alimentazione e le cure dei propri bambini».
Bergamo vanta una posizione di primo piano a livello nazionale per quanto riguarda questo tema, come spiega la Giuliana Rocca, direttore UOC Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di rischio comportamentali dell’Agenzia di Tutela della Salute: «Grazie alle azioni messe in campo dalla nostra Agenzia di Tutela della Salute per diffondere la cultura dell’allattamento, la quota delle mamme bergamasche che nutrono i loro piccoli al seno (verificata alla prima vaccinazione, quindi a tre mesi di vita del bambino) è passata dal 36% del 2012 al 55% del 2018 e dei diversi Baby pit stop UNICEF (punti dove la mamma può allattare e cambiare suo figlio) presenti in Italia, ben 161 sono in provincia di Bergamo».
«Insieme per l’Allattamento: Ospedali&Comunità Amici dei Bambini uniti per la protezione, promozione e sostegno dell’Allattamento materno” – dichiara Francesco Samengo (in foto) , presidente dell’UNICEF Italia – è il programma dell’UNICEF che ha l’obiettivo di migliorare le pratiche assistenziali nel percorso di accompagnamento delle famiglie durante la gravidanza, il parto e il dopo parto, rendendo i genitori sempre più consapevoli delle scelte nel migliore interesse per la crescita e la cura dei loro bambini. Ad oggi, fanno parte della Rete UNICEF in Italia 28 Ospedali e 7 Comunità riconosciuti dall’UNICEF come Amici dei bambini, 3 Corsi di Laurea riconosciuti Amici dell’Allattamento e oltre 750 Baby Pit Stop, spazi dedicati a tutte le famiglie in cui poter prendersi cura dei propri bambini».
Francesco Samengo sarà presente al prossimo convegno assieme al sindaco di Bergamo, Giorgio Gori e al rettore dell’Università di Bergamo, Remo Morzenti Pellegrini.
La giornata sarà un’occasione di confronto tra professionisti del settore e si propone di valorizzare le buone pratiche nella promozione, protezione e sostegno dell’allattamento, al fine di programmare interventi futuri che possano garantire la sostenibilità della qualità del programma dell’UNICEF “Insieme per l’Allattamento”, sia nei punti nascita sia nei servizi territoriali e nei corsi di laurea.
A partire dalla Strategia Globale per l’Alimentazione dei Neonati e dei Bambini, infatti, diversi cambiamenti sono oggi in corso, promossi da nuove Linee Guida Internazionali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dell’UNICEF che invitano a soffermarsi sugli obiettivi alla luce dei risultati raggiunti finora dal programma OMS/UNICEF dal valore fortemente etico nei diversi livelli istituzionali.