L’olandese Bauke Mollema vince la 113^ edizione del Giro di Lombardia dedicata a Felice Gimondi

Quest’anno la gara è stata dedicata al grande ciclista bergamasco Felice GImondi, scomparso un paio di mesi fa mentre di trovava in vacanza in Sicilia. Si tratta della  113^ edizione della competizione ciclistica con itinerario Bergamo Como che attraversa alcuni comuni della bergamasca.

Bergamo, 12 ottobre 2919 – Il Giro di Lombardia è partito oggi alle 10,30 dal “Sentierone” tra una folla festosa, anche se la gara ha causato non pochi disagi agli automobilisti bergamaschi per la chiusura di alcune strade del centro.

Ecco tutti i passaggi del percorso

I ciclisti partendo da  Bergamo  si sono diretti a  sud della città attraversando, nei primi 40 km, la pianura bergamasca per risalire poi la Val Cavallina fino a Casazza, dove hanno  affrontato la prima salita della corsa: il Colle Gallo, seguito da una discesa veloce fino a rientrare dalla Val Seriana a Bergamo. La carovana  si è immessa nuovamente nelle strade di pianura che conducono a Colle Brianza e discesa su Pescate e ha puntato poi su Valmadrera, in direzione Oggiono e, infine, attraverso Pusiano e Asso e la discesa su Onno si è portata a Bellagio dove ha iniziato  la salita del Ghisallo con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti. La discesa, molto veloce, si e’ svolta per lunghi rettilinei e si è interrotta a Maglio dove immediatamente, dopo la svolta a destra, inizia la salita della Colma di Sormano, ha percorso alcuni km di media pendenza e quindi poche centinaia di metri dopo Sormano ha imbocca a sinistra il Muro di Sormano (2 km al 15%) su strada stretta, molto ripida, in parte all’interno di un boschetto, con tornanti strettissimi e con pendenze che attorno ai 1000 m di percorrenza che superano il 25% fino a sfiorare il 30%. Superata la Colma i corridori  hanno preso la discesa (in falsopiano nella prima parte, poi molto impegnativa con molti tornanti e carreggiata stretta) su Nesso dove hanno ripreso la strada costiera per raggiungere Como. Hanno inoltre affrontato la dura salita verso Civiglio (614 m) con pendenze attorno al 10% (da segnalare un marcato restringimento della carreggiata in vetta alla salita) e ridisceso e riattraversato Como superando l’ultima salita di San Fermo della Battaglia (m 397).

Ultimi chilometri all’arrivo

I ciclisti  hanno percorso gli ultimi 10 km, prima di arrivare  al traguardo, dentro l’abitato di Como, attraverso larghi vialoni fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della Battaglia. La pendenza è attorno al 7% (max 10%) con carreggiata ristretta e fondo stradale ruvido. Hanno dovuto superare inoltre diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene attorno ai 5 km dall’arrivo, e continuato il percorso in discesa, su strada larga e ben pavimentata che arriva in due gallerie ben illuminate poi due ampie rotatorie, e  termina all’ultimo chilometro. Ai 600 metri dall’arrivo hanno incontrato l’ultima ampia curva verso sinistra e subito dopo  una carreggiata retta di arrivo su asfalto, larga 7 metri.

Ordine di arrivo al traguardo

Il primo a varcare il traguardo e’ stato Bauke Mollema (in foto) che ha vinto la 113^  edizione del Giro di Lombardia di ciclismo, con il tempo di 5h52’59”. L’olandese è scattato in contropiede sul Civiglio, a circa 18 chilometri dall’arrivo; secondo lo spagnolo Alejandro Valverde  e terzo  il colombiano Egan Bernal Gomez.

 «Non ci posso credere – commenta il 32enne Bauke Mollema -. E’ incredibile aver vinto questo Giro di Lombardia. Ho colto il momento giusto sul Civiglio per attaccare, ho fatto la mia mossa e ho preso quei 30″ di vantaggio decisivi. Oggi – prosegue il ciclista olandese – c’erano avversari più veloci di me, ma ho pedalato benissimo e ho sfruttato le mie possibilità. Perché mi hanno lasciato andare via? Non lo so, magari mi hanno sottovalutato».

Soddisfazione  anche per il colombiano Bernal Gomez Egan, vincitore dell’ultimo Tour de France, oggi terzo, che dice: «Questo podio significa molto per me anche perché è il primo in una classica monumento. Prima del via non pensavo nemmeno di poterci riuscire. Sono davvero contento anche se non ho vinto».

Ecco la classifica

     CORRIDORE                          TEAM    TEMPO
1 MOLLEMA Bauke                   TFS        5h 52’ 59”
2 VALVERDE Alejandro             MOV      5h 53’ 15”
3 BERNAL GOMEZ Egan Arley INS        5h 53’ 15”
4 FUGLSANG Jakob                   AST       5h 53’ 15”
5 WOODS Michael                      EF1        5h 53’ 33”
6 HAIG Jack                                MTS      5h 53’ 33”
7 ROGLIC Primoz                       TJV        5h 53’ 33”
8 BUCHMANN Emanuel             BOH       5h 53’

Ecco il commento di Loredana Poli, assessoe allo Sport e all’Istruzione del Comune di Bergamo