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Il giovane scippatore ultimamente  era diventato il terrore delle persone anziane e delle donne sole: negli ultimi 20 giorni, in città, infatti, si erano verificati una serie di episodi analoghi.

Bergamo, 6 dicembre 2019 –  Le donne erano state infatti scippate da un soggetto che, dopo aver strappato loro con violenza le borse, si dava alla fuga. In uno dei casi, verificatosi lo scorso fine settimana nel quartiere cittadino di Colognola, la vittima, una signora 83enne, era stata trascinata a terra,  ed in conseguenza della brutta caduta e di un calcio sferratole dal malvivente, al fine di impossessarsi del bottino, era dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto soccorso del nosocomio cittadino, in codice giallo, dove era stata  giudicata guaribile con una prognosi di 20 giorni per trauma all’emitorace e all’anca.

Testimonianza delle vittime

Tutte le vittime avevano dato un’identica descrizione del giovane: un ragazzo di circa 20 anni, magro, che indossava un giubbotto blu con cappuccio.

La Polizia di Stato sulle tracce dello scippatore

Pertanto la Sezione “Reati contro il patrimonio” della Squadra Mobile, che si occupa proprio di tali forme di reato, quali furti o rapine, iniziava a monitorare le vie cittadine alla ricerca del soggetto.

La cattura 

La mattina dello scorso mercoledì 4 dicembre, un operatore della predetta sezione, libero dal servizio, mentre di trovava nel quartiere di Monterosso, individuava un giovane che corrispondeva perfettamente, per caratteristiche fisiche e abbigliamento, al soggetto descritto dalle sue vittime, e provvedeva a bloccarlo. Il giovane veniva identificato per un soggetto nato nel 2000 e con precedenti specifici, quindi veniva condotto in Questura, dove inizialmente negava ogni addebito.

Il giovane ammette le sue responsabilità 

A seguito della perquisizione domiciliare però, il ragazzo, messo alle strette dagli agenti di Polizia, ammetteva le proprie responsabilità, facendo altresì ritrovare una borsa sottratta in uno dei succitati episodi di scippo, avvenuto ad inizio del mese di Novembre nel quartiere Loreto, nel corso del quale aveva spinto a terra una donna 58enne per rapinarla e poi fuggire rapidamente. Tale borsa era, infatti,celata in una folta siepe, che lo scippatore indicava con certezza agli operatori della Squadra Mobile i quali provvedevano  a recuperarla e, successivamente, la consegnavano alla vittima assieme al suo contenuto, comprendente anche i documenti di identità e altri effetti personali.

Pertanto, il giovane veniva denunciato alla competente Autorità giudiziaria per più episodi di rapina e lesioni.

Sono in corso accertamenti di polizia giudiziaria finalizzati ad appurare se l’uomo sia autore di altri analoghi episodi, magari non denunciati dalle vittime.

 

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