Nella foto: tecnici all’opera per il restauro della Fontana del Delfino
Sono stati 404.905 i voti online che hanno sostenuto il restauro della Fontana del Delfino.
In un solo mese (dal 9 settembre al 9 ottobre), grazie al mondo del web, si è scatenata un’appassionante gara a favore del monumento artistico di via Pignolo.
Bergamo, 13 gennaio 2020 – L’idea della campagna del restauro prende ispirazione dal prodotto reclamizzato dalla multinazionale Sanex: come i suoi prodotti proteggono la pelle idratandola e mantenendola liscia ed elastica, si è pensato di proteggere anche la “pelle” del patrimonio artistico italiano, in particolare le statue, liberandole dagli effetti corrosivi dell’inquinamento e delle piogge acide, riportandole alla loro naturale splendore.
Arte e la cultura argomenti di grande interesse
Il “blu di Sanex” ha percorso le città di Torino, Milano, Monza, Bergamo, Parma, Firenze, Roma ed Amatrice coinvolgendo, alla fine, quasi un milione di votanti. Un risultato ben oltre le aspettative che sta a testimoniare quanto l’arte e la cultura siano oggi argomenti di grande interesse per la gente. Restaurare un’opera d’arte per farla tornare all’originale bellezza oltre ad essere un gesto molto apprezzato rappresenta un messaggio concreto, un impegno che unisce e che mette in evidenza una grande sensibilità sia da parte dell’azienda che decide di sostenerlo sia della comunità.
Un monumento caratteristico situato tra la città bassa e quella alta
A Bergamo la campagna di sensibilizzazione al voto, promossa dall’Amministrazione comunale, con in testa il sindaco Giorgio Gori assieme agli assessori Nadia Ghisalberti, alla Cultura e Marco Brembilla,ai Lavori Pubblici beneficia di tale intervento che riporterà all’originale splendore uno tra i più importanti monumenti della città, la Fontane situata in un angolo molto caratteristico di via Pignolo, snodo tra la città bassa e quella alta.
«Ridare vita ad un’opera d’arte è un’azione positiva non solo per l’azienda che decide di sponsorizzare il restauro, ma per il Comune e le istituzioni stesse». Così, Riccardo Ricci, vicepresidente e general manager di “Colgate-Palmolive Southern Europe” descrive il progetto Sanex Libera L’Arte. «Questa campagna di comunicazione, alla quale i media, i social e il web hanno dato ampio risalto», prosegue Ricci, «è la dimostrazione di un nuovo approccio dove il rapporto diretto tra comunità locali, consumatori e aziende private si tramuta in un concreto contributo alla valorizzazione del patrimonio artistico del nostro Paese. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al progetto e che continuano ad impegnarsi per la sua buona riuscita; in primis il Comune di Bergamo, Fondaco Italia e Lares Restauri».
Grande soddisfazione hanno manifestato sia il sindaco Gori sia gli assessori Ghisalberti e Brembilla per l’inizio dei lavori di restauro del monumento: «Esprimiamo grande riconoscenza a Sanex per l’intervento sulla Fontana del Delfino posta in uno degli angoli più suggestivi di Bergamo», hanno detto, «un impegno concreto nella valorizzazione del patrimonio artistico della nostra città in uno degli angoli più suggestivi di Bergamo. Grazie anche a tutti i cittadini che con oltre 400 mila ci hanno fatto vincere la competizione e dato visibilità a quest’opera del 1526 ancora poco conosciuta».
«Bellissima, avvincente ed emozionante», commenta Enrico Bressan, presidente di Fondaco Italia, «descrive il progetto sostenuto da una partecipazione oltre le più rosee aspettative a conferma che i beni culturali del nostro Paese rappresentano un collante e punto d’incontro di tutti gli italiani. Bello e significativo che i giovani manager della branch italiana di un gruppo leader a livello mondiale come Colgate-Palmolive», prosegue Bressan, «abbiano pensato ad una modalità di comunicazione valoriale per associare il lancio di un nuovo brand in Italia. Un gran bel segnale così come impeccabile la collaborazione con il Comune di Bergamo fin dall’inizio. Un dovuto ringraziamento ad entrambi,» conclude il presidente.
Il restauro viene realizzato dalla Lares di Venezia, ditta tra le più qualificate in Italia che vanta un curriculum pluridecennale.
