Infortunio sul lavoro per un addetto della ditta Ecologica Piemontese srl con sede ad Agrate, che operava per conto di “Uniacque” per la pulizia di tombini e strade.
Bergamo, 30 gennaio 2020- L’operaio, insieme a un collega, Intorno alle 5.30 di questa mattina, si trovava con il mezzo operativo dotato di pompa e serbatoio nella zona di via Koch (laterale di via Carducci) a Bergamo per procedere alla pulizia di quel tratto di strada e dei relativi tombini. Mentre stava per attivare la lancia ad acqua a pressione per la pulizia della strada si è accorto che l’attrezzo non rispondeva al radiocomando e, quindi, non partiva.
Causa dell’incidente e trauma facciale
Ha pertanto tentato di sbloccare la lancia agendo più volte sul radiocomando stesso e, così facendo, la lancia si è attivata all’improvviso mentre era accidentalmente rivolta verso il volto del lavoratore, investendolo al volto e all’occhio con il forte getto d’acqua a pressione. L’operaio ha quindi riportando un trauma facciale non grave. E’ stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII e sono in corso gli accertamenti oculistici (la prognosi, a una prima valutazione medica, sembrerebbe piuttosto elevata).
Emissione di divieto d’uso della lancia e radiocomando
E’ intervenuto sul posto il personale del DIPS dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo in reperibilità che ha provveduto ai rilievi e alla raccolta della testimonianza del collega presente (che era alla guida del mezzo) nonché ad emettere il divieto d’uso per l’attrezzatura (lancia e radiocomando) prescrivendone la revisione e riparazione.
«Il malfunzionamento del radiocomando è molto raro» ha spiegato Sergio Piazzolla (in foto), responsabile Area Specialistica Igiene e Sicurezza del Lavoro dell’ATS Bergamo, «(e in questi casi di blocco è comunque possibile, in alternativa, attivare la lancia con il comando manuale che – abbiamo verificato – funzionava regolarmente). L’inchiesta sull’infortunio aperta immediatamente dal personale del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della sede di Bergamo», ha proseguito Piazzolla, «valuterà le istruzioni impartite ai lavoratori e le procedure operative che la ditta ha predisposto per la gestione sul posto di questi imprevisti tecnici, oltre alla disamina delle cause del guasto al radiocomando,» ha concluso.