Debutto della GDACADEMY 2019: “Il Malato Immaginario” di Molière inscenato da attori under 25

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    8 Gennaio 2020

    Adattato da Luca Oberti, classe 1998, diretto da Giovanni Fiorinelli e Marzia Corti, rispettivamente 22 e 23 anni, e messo in scena da un gruppo di nove giovani, il 22 febbraio 2020 presso il Cineteatro di Albegno di Treviolo debutta “Il Malato Immaginario” di Molière.

    Bergamo, 17 febbraio 2020 – L’appuntamento è per le 20.45 e l’ingresso è aperto a tutti: una commedia che diverte a ogni età, perfetta per un sabato sera fuori dagli schemi.

    La GDACADEMY 2019 Dopo quattro anni dedicati a Shakespeare con “Molto rumore per nulla”, “Romeo e Giulietta”, “Otello” e “Le Allegre Comari di Windsor” quest’anno si è deciso di volgersi a Moliere, per mettere in scena una delle sue commedie più amate: “Il Malato Immaginario”. La regia, la recitazione e l’adattamento del testo sono affidati a giovani rigorosamente under25, ai quali La Gilda delle Arti ha fornito spazi, materiale di scena, supporto organizzativo e direzione artistica. Le prove si sono svolte da ottobre a febbraio e gran parte del lavoro si è tenuto direttamente sul copione, per imparare a lavorare sul proprio personaggio e a creare con gli altri attori quell’irrinunciabile complicità che caratterizza il teatro di compagnia. GdAcademy è il progetto formativo che La Gilda delle Arti offre a ragazzi tra i 18 e i 25 anni in maniera completamente gratuita: un’occasione unica a Bergamo per imparare il lavoro dell’attore con corsi professionalizzanti con l’obiettivo di mettere in scena uno spettacolo teatrale.

    La trama

    Argante sta combattendo un’epica battaglia contro la malattia (anzi: le malattie) che, da anni, lo attanagliano. Nonostante non sia ancora chiaro se il problema siano i polmoni o il fegato, si circonda di farmaci, ricette e medici, e ne segue meticolosamente tutte le prescrizioni. Giusto per non correre rischi, oltre a consultare l’eminente dottor Purgone, progetta il matrimonio tra la figlia e il giovane Diafoirus, promettente laureando in medicina. Accanto al protagonista, in scena c’è: chi fa il tifo per la sua guarigione, come la primogenita Angelica; chi è convinto che di patologie vere e proprie non ce ne siano, come la servetta Tonina; chi fa la spia, come il piccolo Luigino; chi cerca di far rinsavire Argante, come Alda; e chi, invece, incrocia le dita perché a vincere il “duello” sia la malattia, lasciando finalmente libera la casa da un insopportabile malato immaginario e concedendo ai parenti una cospicua eredità…

    Cast: Andrea Valietti, Giovanni Aresi, Daniele Tirloni, Giorgia Santocono, Martina Algeri, Michele Curnis, Michela Cerri, Alice Anceschi, Stefano Tirloni;

    Testo: Luca Oberti; Regia: Marzia Corti, Giovanni Fiorinelli; Direzione artistica: Nicola Armanni, Miriam Ghezzi; Scenografia: Nicolas Adobati.

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