Continua l’attività di controllo della Polizia Locale per verificare l’osservanza del Decreti governativo, tra cui la chiusura delle attività commerciali.
Bergamo 13 marzo 2020 – Nella giornata di ieri sono stati svolti dalla polizia locale del Comune di Bergamo 100 controlli sugli spostamenti, di cui 91 di su veicoli in transito in città e 9 su pedoni; 47 autocertificazioni dichiaranti motivi di lavoro, 37 di necessità, 7 ragioni di salute e 9 rientri in abitazione.
Controllo delle attività commerciali
Gli agenti del Comando di via Coghetti hanno anche proseguito la propria attività di controllo di oltre 600 attività commerciali: sono state verificate 251 attività di somministrazione (tutte risultate correttamente chiuse, come previsto dal decreto del Governo datato 11 marzo), 250 negozi (tra esercizi di vicinato, sale giochi, concessionarie auto), 27 tra estetisti e parrucchieri.
Attività commerciali aperte
Regolarmente aperte – come previsto dal Decreto governativo – sono risultate invece 92 attività commerciali: edicole, farmacie, negozi di alimentari, tabaccherie, lavanderie e banche.
Dispersione assembramenti di persone
La polizia locale ha anche risposto alle segnalazioni dei cittadini su assembramenti, intervenendo – come nei giorni scorsi – per disperdere piccoli gruppi di persone in diversi luoghi della città.
Ragioni per le quali è possibile circolare
Il Comando di via Coghetti rammenta, inoltre, alla cittadinanza che le uniche ragioni per le quali è possibile circolare, come previsto dal DPCM 8 marzo 2020, art.1, lett. “a”, sono: comprovate esigenze lavorative, ragioni di necessità e/o di emergenza (che devono essere autocertificate mediante la compilazione dell’apposito modulo predisposto dal Governo). Salvo tali eccezioni, si deve rimanere in casa. Chi viola queste disposizioni è passibile di denuncia ai sensi dell’articolo. 650 c.p.
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