Eseguita una media di 1.000 tamponi al giorno con l’obiettivo di aumentare ancora il numero per la prossima settimana e, successivamente, arrivare a quota 2.000, grazie anche a nuove partnership e tecnologie che si stanno programmando con la ASST Bergamo Est e alla preziosa collaborazione del Rotary Distretto 2042.
Bergamo, 29 aprile 2020 – Sono questi i numeri e gli obiettivi dell’attività dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo sul fronte, cruciale e determinante, dei tamponi per covid-19.
Tamponi: nei prossimi giorni da 1.000 a 1.500 al giorno
L’attività relativa ai tamponi ha subito un’accelerazione questa settimana. Da lunedì, infatti, la programmazione procede con una media di mille tamponi al giorno. Un risultato possibile grazie alla maggiore disponibilità di tamponi da un lato e, dall’altro, alle convenzioni siglate da ATS Bergamo con nuovi laboratori, anche fuori regione, in grado di processarne un numero più elevato. Ma l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo non si ferma e punta ad arrivare, tendenzialmente la prossima settimana, a 1.500 tamponi al giorno grazie al fatto che, di concerto con Regione Lombardia, sta accreditando nuovi laboratori che processeranno gli ulteriori tamponi previsti.
In arrivo una nuova tecnologia per superare quota 2.000 tamponi al giorno
Per poter sottoporre a tampone un numero crescente di cittadini, l’Agenzia di Tutela della Salute anticipa che è in corso di definizione un accordo con il Rotary Distretto 2042 e con altri operatori del sistema sanitario territoriale che consentirà di disporre di una nuova tecnologia per processare un numero ancora più significativo di tamponi. L’obiettivo è superare quota 2.000 tamponi al giorno.
Nelle RSA effettuati 4.000 tamponi tra ospiti e operatori
Molto importante e incisivo il lavoro fatto da ATS Bergamo nelle RSA (residenze sanitarie assistenziali): oltre 4.000 tra ospiti e operatori sono stati sottoposti al tampone.
Test sierologici: con domani 2.500 prelievi ematici effettuati, si riparte il 4 maggio
I test sierologici hanno preso il via settimana scorsa in Val Seriana con i comuni più colpiti – Nembro e Alzano (500 test sierologici circa tra il 23 e il 24 aprile) – e sono proseguiti in questi giorni con l’aggiunta dei centri prelievo di Albino, Clusone e Piario (altri 2.000 prelievi ematici da lunedì 27 a domani). 2.500 quindi i test effettuati in sei giorni, dall’avvio della campagna.
La prossima settimana, a partire da lunedì 4 maggio, l’Agenzia di Tutela della Salute continuerà a chiamare i cittadini da sottoporre a prelievo ematico secondo un calendario che è in corso di definizione. Il territorio della Bergamasca ha una disponibilità di cento punti prelievo che verranno attivati secondo necessità.