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Per sostenere i nuclei familiari vulnerabili, la cui situazione lavorativa ed economica si era modificata a causa della pandemia, il Comune di Bergamo aveva deciso di erogare, a luglio scorso, un contributo variabile da 300,00 euro a 500,00 euro a famiglia in funzione di alcuni criteri e del numero dei suoi componenti.

Bergamo, 1 ottobre 2020 – In considerazione delle valutazioni emerse dall’Unità di Crisi per l’emergenza Covid-19, incaricata di valutare l’impatto sociale vissuto dai nuclei famigliari richiedenti il contributo economico, è emersa la necessità di ampliare i criteri di accesso al bando consentendo la partecipazione a un numero maggiore di famiglie che, sempre più in difficoltà, si stanno impoverendo attingendo quotidianamente ai propri risparmi per affrontare le spese quotidiane.

Le continue file al banco dei pegni

Ciò è avvalorato dalle continue file di persone che si vedono giornalmente al Banco dei pegni di piazzetta Querena, in attesa di impegnare qualche oggetto di valore per avere in cambio qualche spicciolo.

Le modifiche al bando

ISEE ordinario o corrente in corso di validità (ISEE 2020) con valore minore o uguale a 20.000,00 euro ora diventa con valore minore o uguale a 25.000,00 euro; – patrimonio mobiliare (riferito alla somma di quelli di tutti i componenti del nucleo familiare), del mese precedente la presentazione della domanda di accesso al contributo, non superiore a 5.000,00 euro ora diventa non superiore a 10.000,00 euro; – l’erogazione del contributo: 1-2 componenti 300,00 euro, ora 500,00 euro; 3-4 componenti 400,00 euro, ora 800,00 euro ; 5 e più componenti 500,00 euro, ora 1.000,00 euro.

Restano validi i seguenti criteri: – lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro subordinato, lavoro parasubordinato, di rappresentanza commerciale o di agenzia che abbiano subito una riduzione dello stipendio pari ad almeno il 20%, tra la retribuzione netta percepita per il mese di marzo 2020, o successivi, rispetto a quella per il mese di gennaio 2020; oppure la perdita del lavoro non attribuibile alla responsabilità del lavoratore (mancato rinnovo del contratto di lavoro scaduto dopo l’8 marzo 2020; licenziamento avvenuto dopo l’8 marzo 2020); – liberi professionisti e lavoratori autonomi con una riduzione media giornaliera del proprio fatturato, rispetto al periodo di riferimento, superiore al 30% del fatturato medio giornaliero dell’ultimo trimestre 2019, al netto del contributo statale dedicato; – nucleo familiare nel quale uno dei percettori di reddito sia deceduto anche a causa del Covid-19; – proprietà di beni immobili non oltre l’abitazione di residenza.

Termine di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate entro il 18.12 2020, esclusivamente online, tramite lo Sportello Telematico del Comune di Bergamo. Non sono esclusi i beneficiari di reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza, reddito di inclusione e reddito di emergenza, previa valutazione da parte dell’Unità di Crisi.

Per supporto nella compilazione della domanda 800 292110 lun-ven 8.30-18.30 Per informazioni sul bando ufficiocontributi@comune.bg.it

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