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Offrire iniziative di orientamento al lavoro e di accompagnamento nella fase di transizione dalla scuola al lavoro ai giovani dai 15 ai 34 anni è l’obiettivo del progetto promosso, con un finanziamento di 200mila euro, da Regione Lombardia in collaborazione con Anci Lombardia, nell’ambito del bando regionale “Lombardia è dei giovani 2020”.


Bergamo, 9 ottobre 2020 – Attraverso la “Piattaforma Regionale Orientamento”, il progetto si propone di creare un sistema regionale unico in cui condividere il patrimonio informativo e di competenze dei soggetti e delle realtà della formazione e del lavoro.

Piattaforma di informazioni e opportunità di lavoro

A fronte, infatti, della miriade di informazioni disseminate in molti siti, la piattaforma permetterà, a livello regionale, la messa in rete di informazioni e opportunità a disposizione di operatori del settore e utenti, cui accedere 24 ore su 24. Uno strumento che permetterà di potenziare e riallineare le competenze degli operatori e favorirà lo scambio di buone pratiche, partendo dall’esperienza e dalla eterogeneità dei diversi territori lombardi secondo le specificità locali.
Il progetto è stato presentato dal capofila Comune di Cremona, attraverso il Servizio Informagiovani, in partnership con la Città Metropolitana di Milano, i Comuni di Bergamo, Brescia, Lecco, Lissone, Lodi, Novate Milanese, Varese e il partner tecnologico Jobiri.

Il Comune di Bergamo ha aderito al progetto Piattaforma Regionale per l’Orientamento – ha dichiarato l’Assessora all’istruzione, Loredana Poli (in foto) – condividendo pienamente la necessità, e quindi l’obiettivo, di realizzare un sistema integrato in grado di uniformare, proprio attraverso la progettazione e l’utilizzo condiviso della piattaforma stessa, i servizi per il lavoro degli Informagiovani di Regione Lombardia.”

Dedicato agli under 34 – prosegue – questo progetto consentirà di accellerare il matching tra gli utenti e le aziende agendo in modo omogeneo su tutti i fronti coinvolti nel processo: in primo luogo i giovani, che potranno usufruire di strumenti intelligenti per l’attività orientativa e di un servizio di counselling competente; gli operatori degli Informagiovani che verranno formati attraverso la piattaforma e quindi valorizzati nella loro attività orientativa; le aziende che potranno attrarre e scoprire talenti in modo diretto ed efficace su tutto il territorio regionale.”

“Il rapporto dall’Osservatorio provinciale del mercato del lavoro di Bergamo – continua l’assessora – pubblicato a maggio scorso, ci dice che nel mese di marzo 2020 c’è stata una perdita di circa 3mila posizioni di lavoro dipendente nella nostra provincia dovuta alla riduzione delle nuove assunzioni, soprattutto con contratti temporanei, stagionali o in prova. Se si guardano i dati relativi ai contratti di lavoro dipendente, la riduzione tendenziale, rispetto allo stesso periodo 2019, risulta massima proprio per l’apprendistato (-37,5%) e il tempo determinato (-34,8%) che rappresentano certamente le opportunità maggiormente rivolte ai giovani.”

Di fronte ad un quadro attuale così complesso – aggiunge – ed ad una prospettiva emergenziale non ancora risolta che incide in modo rilevante sulle dinamiche di crescita economica, mi auguro che la Piattaforma Regionale per l’Orientamento, col suo portato di condivisione, connessione e innovazione, possa produrre un effetto virtuoso sia sull’arricchimento del patrimonio comune d’informazionisia sul processo dinamico di relazione tra gli attori del sistema lavoro oggi più che mai indispensabile, conclude l’assessora Poli.

La presentazione del progetto proposta in conferenza stampa è da scaricare al seguente link https://we.tl/t-eQUzLvWyIN



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