Positività al Coronavirus bassa (quasi a zero) e situazione sotto controllo per gli ospiti e per gli operatori nelle Unità d’Offerta (UDO) sociosanitarie residenziali della provincia di Bergamo.
Bergamo, 18 novembre 2020 – ATS Bergamo ha anche rilevato come, tra la metà e la fine di marzo, il 25% degli operatori (che in totale sono oltre 5.800) era positivo poi, a seguito dell’aumentato utilizzo dei DPI e del massiccio tamponamento effettuato a maggio, la curva degli operatori in malattia si è drasticamente appiattita dagli inizi di giugno, mantenendosi costantemente bassa. Tra inizio settembre e inizio novembre gli operatori in malattia sono risultati in media il 2,5% ma solo una piccola parte (pari allo 0,2%) presentava il tampone positivo.
Mantenimento stabile positività degli operatori sanitari
Sempre per quel che riguarda gli operatori, nel periodo 14 settembre / 16 novembre la malattia ha riguardato fra il 3 e il 4% di loro, quindi si è mantenuta sostanzialmente stabile a livello percentuale. La positività al tampone risulta praticamente azzerata tra il 14 settembre e il 5 ottobre, mentre ha fatto segnare una lieve crescita dal 12 ottobre (1 positivo) al 16 novembre (7 positivi) con un picco il 9 novembre (11 positivi): a determinare la positività la vita esterna degli operatori.